Unieuro a Udine per continuare la risalita
Unieuro davanti al primo bivio della stagione. Oggi e domenica i biancorossi di coach Antimo Martino se la vedranno con due delle formazioni più accreditate, alla vigilia del campionato e tuttora, alla promozione in massima serie: dapprima la trasferta al “Carnera” di Udine per sfidare l’ex Xavier Johnson e i suoi compagni, poi al Pala Galassi dove tornerà un altro ex come Fabio Valentini assieme alla sua Cantù. Compagini che sopravanzano i romagnoli in classifica di due punti e che domenica hanno frenato il loro cammino cedendo a Brindisi e Vigevano.
Dimostrazione, al pari dell’impronosticabile vittoria di Torino a Bologna, che in quest’annata ogni sfida fa davvero storia a sé e nulla è scontato. E allora la Pallacanestro 2.015 proverà immediatamente a centrare il successo confidando non solo sulla recente tradizione favorevole negli scontri con i friulani, ma anche sulla carica datale dal nuovo acquisto Toni Perkovic e dal successo ottenuto contro Orzinuovi grazie anche alla straordinaria performance del croato. Sarà, quindi, duello sportivo senza esclusione di colpi quello che andrà in scena in casa dei bianconeri di coach Adriano Vertemati e l’ala forlivese Luca Pollone, è pronta a darci di sciabola. «Udine è una squadra importante, costruita con un roster di assoluto livello per la categoria, allenata da un ottimo coach e, quindi, concepita per puntare alle parti nobili della classifica – spiega lo specialista difensivo dell’Unieuro - Come tutte le partite di questa stagione, e a maggior ragione a Udine, sarà una battaglia e una gara delicata da affrontare al meglio. Noi andiamo avanti per la nostra strada, una partita alla volta».
Ancora imbattuta in casa propria, l’Apu vanta il secondo migliore attacco dell’A2 dietro quello di Rimini (82 punti di media), è la squadra che tira di più dall’arco come già l’anno scorso (30 conclusioni a gara) e con un 42% che la pone solo alle spalle della “solita” Rbr, e non è affatto morbida in difesa come testimoniano gli appena 72.6 punti subìti a incontro. Insomma, per sbancare ancora una volta il “Carnera” come è riuscito per tre volte consecutivamente negli ultimi due campionati, servirà l’Unieuro migliore possibile.