RivieraBanca, accelerata decisiva: è il giorno di Gerald Robinson?
Gerald Robinson sembra aver sbaragliato la concorrenza. Sarebbe in dirittura d’arrivo la corsa per il posto di play-guardia titolare di RivieraBanca, che già oggi potrebbe annunciare l’ultimo tassello che manca per completare una rosa molto competitiva, che continua la preparazione in previsione dei primi impegni ufficiali, e con il mirino puntato sull’ amichevole di sabato a Cento (ore 17.30), visto che lo scrimmage di oggi contro Pesaro è saltato per volontà della società marchigiana.
Pare che tra il 35enne Robinson, che aveva alzato le pretese economiche, e la Rinascita, sia stato finalmente trovato l’accordo, e che quindi l’ex Scafati abbia di nuovo superato, stavolta definitivamente, Andy Cleaves, 28 anni, ex Ferrara e Latina, che l’anno scorso in A2 francese col Poitiers ne ha messi 20 a partita con 3 assist, e che comunque in Italia si era ben comportato. Un profilo certamente diverso da Robinson, che dominava in A1 a suon di “cioccolatini” (10 di media a Scafati) e penetrazioni fulminanti ed è sempre stato al primo posto nelle preferenze biancorosse nella caccia al sostituto di Johnson nella posizione di “1”. «Sono usciti tanti nomi ma il 90% di questi sono falsi – gioca in difesa il direttore tecnico Alessandro Bolognesi – stiamo valutando più profili e vogliamo mettere la ciliegina sulla torta decidendo con calma, per ragionare e considerare bene il tutto. Serve un giocatore che abbia corpo, perché l’obiettivo è aumentare l’atletismo e la fisicità del team, con un elemento che possa creare per gli altri e anche per se stesso. Fare il mercato a inizio settembre è difficile ma anche grazie alle risorse che ci sta dando la società, penso che alla fine opereremo la miglior scelta possibile».
La preparazione e la prima amichevole con Imola hanno messo in risalto una già buona coesione di squadra e un Gora Camara dominante nei pressi del vetro. «La preparazione procede bene, i ragazzi lavorano molto, con energia ed entusiasmo – continua Bolognesi , approdato questa estate alla corte di RivieraBanca – È anche una fase per conoscersi meglio e fare squadra prima possibile, sicuramente da questo punto di vista avere sei giocatori confermati dallo scorso anno aiuta tanto. Gora è un giocatore di notevole impatto fisico, ha svariati margini di miglioramento ed è anche giovane (23 anni, ndr): il tempo e le qualità sono sicuramente dalla sua parte».
In attesa di inserire l’ultimo – e più importante – tassello, si torna alla questione degli obiettivi stagionali: Paolo Maggioli ha dichiarato di essersi stancato della A2, ma la dirigenza cerca di mantenere un profilo basso per non alzare troppo le aspettative. «Il nostro obiettivo è entrare nei play-off e in seguito cercare di far sognare i nostri tifosi il più a lungo possibile – chiude il dt biancorosso – Ci sono tante squadre attrezzate, le mie favorite sono Cantù e Udine».