È morto Roberto Vianello, storico patron del Basket Ravenna

Lutto nello sport ravennate. È morto Roberto Vianello, storico patron del Basket Ravenna. Aveva 76 anni e il suo nome è stato legato ai momenti più esaltanti della storia del basket giallorosso. Un pezzo dello sport cittadino ci ha lasciato ieri. Un pezzo molto grande, come un pallone a spicchi. Appassionato broker assicurativo veneziano e tifoso storico della Reyer, Vianello grazie al suo impegno ed i suoi ripetuti sacrifici per la pallacanestro ravennate ha fatto sognare per anni una terra da sempre scettica nei confronti di quello sport, portandola dal dilettantismo delle partite alla Morigia alla A2, ai sold out del De André, alle storiche vittorie contro Virtus e Fortitudo. Negli ultimi anni, pur in condizioni fisiche complicate, Vianello aveva sempre seguito l’OraSi sempre contribuendo fattivamente al proseguimento dell’attività a buon livello. Da ieri, la pallacanestro a Ravenna non potrà mai più essere la stessa.
Il sindaco Sbaraglia: “Ho entusiasmato tifosi e famiglie al palazzetto”
Così il sindaco facente funzioni Fabio Sbaraglia in una nota: “Ci stringiamo con dolore alla famiglia - Marina, Natalia, Alessandra, Luca - e alla società Ravenna Basket Piero Manetti per la perdita di Roberto Vianello. La generosità e la passione con cui ha saputo ricostruire e radicare in città una cultura cestistica restano patrimonio inestimabile di tutta la comunità. Negli anni della sua presidenza, il Ravenna basket ha conseguito risultati sportivi importanti ma soprattutto attratto tantissime persone e tantissime famiglie al palazzetto e sui campi di pallacanestro, alimentando una passione che ha sempre avuto come punti fermi i valori più alti della sportività e del rispetto”.