I Blacks sono tornati con i piedi per terra
Doloroso perché inatteso, il capitombolo con Fiorenzuola ha fatto in parte evaporare le sensazioni di euforia ed entusiasmo che gravitavano attorno ai Blacks dopo l’esaltante successo in rimonta con Vicenza e la vittoria d’imperio ottenuta a Piacenza. Nonostante un buon avvio dal lato offensivo, i neroverdi non hanno mai dato segnali di poter controllare ritmi e contenuti di una partita che è scivolata lentamente dalle loro mani e dalle loro menti, forse troppo fiduciose di poter operare l’ennesimo recupero di ampio gap col talento e con la personalità. Sottovalutando magari il clima all’interno della squadra rivale, che dopo il sacco di Desio ha trovato strada facendo conferme importanti sulla bontà del loro rinnovato roster, grazie all’alta qualità dei tiri presi ed infilati con regolarità. In tanti, tra i manfredi, sono finiti dietro la lavagna, per incapacità di ritrovare il giusto tasso di intensità e di leggere le tattiche difese avversarie in modo adeguato a svoltare l’inerzia.
La palma per il losing effort la merita uno dei due ultimi arrivi, Francesco Magagnoli, che, al di là delle pur ottime cifre (15 punti, con 5/8 dal campo), ha mostrato animo propositivo e volontà di non mollare la presa, garantendo combattività dai due lati del campo. L’ex virtussino ha così provato a dare le sue motivazioni sulla prestazione sottotono dei Raggisolaris, dopo il buon periodo precedente: «La settimana natalizia è stata un elemento di discontinuità dal punto di vista mentale e Fiorenzuola ha saputo mettere più energia sul parquet. Gli emiliani sono stati bravi a punirci nelle situazioni in cui siamo stati più deficitari, tirando con percentuali ottime. E quando finisci sotto di tanto, in trasferta, contro una squadra che ha ritrovato fiducia, è dura rimetterla in piedi. Anche perché i nostri avversari sono stati bravi a cambiare le difese, partendo a “zona” ed accoppiandosi nel corso dell’azione, e noi non siamo stati cinici e decisi a perseguire il nostro piano di gara, giocando col freno a mano».
La prestazione di “Maga” è stata comunque confortante per il proseguimento del processo di inserimento in squadra: «Società e compagni sono stati meravigliosi con me ed Ammannato. So di essere entrato in una squadra con equilibri definiti: cerco di mettermi a disposizione di coach e compagni per dare il mio contributo».
Oggi i Blacks tornano in palestra per preparare la sfida interna contro Legnano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA