I Blacks pronti ad alzare la guardia contro l’insidioso Lumezzane
Una brutta vittoria è sempre preferibile alla sua opposta alternativa. L’ovvietà è servita come antipasto, perché a stretto giro del successo corsaro di Ragusa, con un’infrasettimanale già alle porte, è tema troppo caldo per non essere ripreso.
Ma è arduo pensare che per i Blacks sia sufficiente essere “brutti ma buoni” per nutrire la classifica anche nell’impegno interno odierno (ore 20.30, arbitri Esposito e Renga di Ascoli Piceno) con una Lumezzane che propone qualche livello di difficoltà in più rispetto ai pur onesti belligeranti siciliani di domenica scorsa. La Luxarm, che matò Faenza alla quarta di andata (86-77), quando era a punteggio pieno, arranca ora nel magma di metà classifica per via di una minicrisi di dicembre (quattro sconfitte consecutive), dovuta anche a noie fisiche, come la rimessa in moto dagli infortuni del play Vitols e del centro Varaschin ed il ko dell’ala Amici. Quest’ultimo, il più produttivo degli uomini a disposizione di coach Nunzi, killer all’andata con 32 punti frutto di un incredibile 8/9 da tre, terzo miglior marcatore dell’intero girone, non ha recuperato finora da un problema al polpaccio, ma stasera potrebbe rientrare sul parquet dal lungo stop, intervallato da una ricaduta dopo il rientro di circa un mese fa.
Curiosità desta pure il ritorno al Pala Cattani dell’ex di turno Simone Tomasini. Il “Barba”, fiore all’occhiello della campagna acquisti dei Blacks 2023/24, con cui però giocò appena nove partite di campionato, prima di un intervento al ginocchio, a cui seguì la transazione del contratto ed un lento recupero, è stato ingaggiato dai bresciani la settimana scorsa, ma non è stato impiegato nella trasferta di Agrigento e potrebbe esordire con la nuova maglia proprio oggi, a 350 giorni dal suo ultimo match, davanti al suo recente passato. «Apporterà esperienza e grande conoscenza del basket – riflette coach Garelli – ma a prescindere dal suo impiego e da quello di Amici ci troveremo ad affrontare una squadra competitiva ed agguerrita, che sa mettere pressione e tirare ad alte percentuali. Hanno attraversato un periodo di flessione, ma l’hanno superato con la forza del gruppo e noi dovremo farci trovare pronti, evitando gli alti e bassi di cui siamo vittima negli ultimi tempi. Non stiamo attraversando un buon momento di forma, ed anche a Ragusa siamo riusciti a raddrizzare una partita col carattere, ma dobbiamo essere più concentrati e ritrovare le giuste energie, più mentali che fisiche, perché ci apprestiamo ad affrontare un periodo intenso con tante gare complicate in poche settimane».