Blacks, adesso è vietato sbagliare con Bisceglie

I giocatori neroverdi attorniano coach Garelli, lo abbracciano, lo obbligano a saltare festosamente, facendo svanire per un attimo l’aura di seriosità ed il suo naturale “aplomb”, già minato da uno scontro fortuito con Mazic nel corso del match. È l’immagine finale, la più bella ed evocativa, del successo corsaro dei Blacks sulla capolista Ruvo di mercoledì sera, che ha solennizzato nel modo migliore il suo ritorno al timone dei Blacks, e ne dimostra l’affetto e l’attaccamento dei suoi uomini. Una solidarietà che, più ancora della vittoria, è la migliore notizia per Faenza, che è parsa pronta a gettare il cuore oltre l’ostacolo in questo finale di stagione, saltando in groppa al durissimo match con aggressività e prontezza, resistendo alla marea dei rivali che montava impetuosa, e celebrando nel modo migliore il neo-papà Petrucci, recuperato in extremis e schierato per dodici utili e produttivi minuti, ed il 27° compleanno di Poggi, decisivo nel finale con quattro preziosi punti ed una difesa esiziale sulla penetrazione di Contento.

Ma chiunque sia sceso sul parquet del Pala Colombo ha contribuito al colpaccio, partendo dalla produzione di Poletti fino al sacrificio di Begarin, che ha ipnotizzato lo spauracchio Jackson, e questo votarsi alla causa è un patrimonio che non va sciupato stasera (ore 20.30, arbitri Rinaldi di Livorno e Mariotti di Milano), quando i Blacks ritroveranno l’affetto del PalaCattani ospitando i Lions Bisceglie. Un’ occasione da cogliere per rendere più solida la propria posizione play-off: con un successo i “Raggi” riprenderebbero infatti Mestre al sesto posto, staccando San Severo (le due rivali hanno già anticipato lo scontro diretto, vinto dai veneti). Gli avversari odierni, destinati ai play-out, giocheranno con la scioltezza di chi ha meno da perdere, anche se l’urgenza di raccattare punti rimane viva anche per loro, dovendo cercare di ottenere il fattore campo a favore negli scontri che varranno la salvezza. Coach Garelli invita tutti alla massima attenzione: «Se ci sentissimo appagati dopo aver vinto a Ruvo commetteremmo l’errore peggiore possibile. Proveremo a riproporre il connubio tra le cose buone proposte dalla squadra finora e alcune novità inserite per mettere i giocatori nelle migliori condizioni, come abbiamo fatto mercoledì. Bisceglie ha cambiato molto nel corso della stagione, inserendo quattro giocatori e sostituendo l’allenatore, ed ha ora un mix di esperienza e qualità che può essere pericoloso. Non dobbiamo abbassare la tensione». Il match di andata, vinto dai Blacks 76-72, è l’unico precedente.

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