Blacks, di male in peggio: raffica di squalifiche

Le premesse di un’analisi, a volte, ne diventano il fondamento. Come si può d’altronde affrontare un discorso sulle ragioni della caduta interna con Omegna tralasciando l’attuale situazione del roster? Il rischio è quello della ripetizione di quanto detto dopo la trasferta di Legnano, citando l’assenza di Poletti, Cavallero e Magagnoli, la prova generosa dei “superstiti”, la volontà di non mollare, lottando in rincorsa senza crollare, le percentuali al tiro pesante che fanno la differenza, e le chance di successo che si schiantano nelle ultime curve del match.

Di diverso, e di peggiore, rispetto alla sfida con la capolista, è stato il crescendo di frustrazione che ha trovato valvola di sfogo verso la direzione arbitrale. E che ha portato a conseguenze gravissime sul piano dei provvedimenti disciplinari, con le squalifiche per due gare di Poggi ed Ammannato, il primo per aver preso a pugni la porta degli spogliatoi degli arbitri a fine gara, il secondo per aver intimidito ed offeso le giacchette grigie al momento dell’espulsione. Le sanzioni hanno colpito anche il preparatore Marabini (due turni per aver colpito un arbitro sul petto con la mano aperta) e la società per un totale di 1.298 euro per tentativo isolato di invasione e lancio di oggetti. Un bilancio pesantissimo che rischia di minare ulteriormente l’organico a disposizione di Garelli nel match di domenica, sempre al Cattani, con Fiorenzuola, dato che per Poletti e Cavallero non ci sono speranze di recupero.

La società ha inoltrato ieri ricorso d’urgenza per ridurre le giornate di squalifica di Poggi ed Ammannato ad una: se verrà accolto i giocatori potranno essere schierati commutando le sanzioni in multa. Comunque vada, senza entrare nel merito delle decisioni dei direttori di gara, che possono aver sbagliato come e più di altri visti sui campi di questa categoria, e pur comprendendo nervosismo ed avvilimento, se farsi fischiare un fallo tecnico “furbo” può essere utile a richiamare l’attenzione su taluni aspetti del metro di giudizio, il finale con profluvio di proteste da parte dei neroverdi, e relative sanzioni a pioggia, non ha certo reso onore all’impegno e allo sforzo compiuto fino a quel momento per tentare di raddrizzare un match nato storto. Meglio sarebbe non sprecare preziose energie nervose nel periodo più buio della stagione, con una classifica che s’adombra ed un calendario spietato.

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