La E-Work implacabile negli scontri diretti marcia verso i play-off

Cinque su sei. Sono le vittorie della E-Work negli scontri diretti: due volte con Brescia, poi Battipaglia, Alpo e domenica scorsa Sassari. Contro il Banco di Sardegna le faentine non sono riuscite a ribaltare il pesante -27 dell’andata, ma l’importante era vincere e il successo è arrivato, bello e rotondo.

Faenza è salita a 10 punti in classifica, lasciandosi alle spalle quattro avversarie (non cinque per via del colpo a sorpresa di San Martino di Lupari in casa del Geas) e avvicinandosi agli agognati play-off.

Nell’ambito di una grande prova di squadra, domenica è brillata in particolare la luce di Cornelia Fondren e Marie Reichert. L’americana, croce e delizia, genio e sregolatezza, giocatrice di cuore e sempre sul pezzo, ha chiuso con una roboante tripla doppia (17 punti, 10 assist e 14 rimbalzi), la tedesca è stata la più continua e produttiva (19 punti) e non si è fatta condizionare dal terzo fallo commesso subito prima dell’intervallo lungo. Così, è passata in secondo piano l’insolita serata di scarsa vena offensiva da parte di Roumy (0/8 da tre). «È stata una bellissima vittoria di squadra e del gruppo - commenta Reichert - sapevamo quanto questa partita fosse importante e per giocarla al meglio ci siamo allenate duramente, preparandoci nei minimi dettagli. Ci tenevamo tantissimo a far bene e in campo lo abbiamo dimostrato».

Coach Seletti ha ruotato molto le giocatrici, trovando sempre risposte convincenti. «Abbiamo dato tutte il 110%, è stata una gara intensa, che, con lo spirito giusto, ci siamo divertite a giocare».

Faenza è apparsa in buone condizioni fisiche e mentali. «Le due settimane di lavoro senza partite ci hanno aiutato - ammette il vice coach Giovanni Sferruzza - perché questo è un gruppo che si allena veramente bene, con impegno e costanza. Abbiamo aggiustato alcune cose tattiche che hanno subito funzionato e durante la partita ci hanno permesso di trovare fiducia e continuità».

La E-Work ha giocato con grinta e aggressività, ma anche con lucidità e pazienza, cercando le soluzioni migliori. Domenica la squadra di Seletti sarà attesa da un altro match cruciale, a Battipaglia. Un nuovo scontro diretto che potrebbe aprire alle manfrede scenari insperati.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui