La E-Work ha messo la terza e i play-off sono a un passo
Le mani sui play-off. Espugnando con autorità Battipaglia, la E-Work è arrivata alla terza vittoria consecutiva, la seconda in trasferta e ha messo una serie ipoteca sull’ottavo posto. Oggi le faentine sono addirittura seste a quota 12, con ben cinque squadre alle spalle (San Martino di Lupari 10, Sassari e Battipaglia 8, Brescia 6, Alpo Verona 2). Un ruolino di marcia entusiasmante per le ragazze di Seletti, che si confermano spietate negli scontri diretti.
A Battipaglia l’ha fatta da padrona la difesa, con le campane tenute a 54 punti e lo spauracchio Benson a 15. In attacco, è tornata a scintillare la coppia Roumy-Reichert (42 punti in due, per la tedesca anche 15 rimbalzi), ma ancora una volta è stato determinante lo spirito di squadra, il vero marchio di fabbrica della stagione manfreda. Lo ribadisce con forza Sara Roumy, mvp del match con 29 punti e uno straordinario 6/9 da tre. «Sono contenta della vittoria e della mia prestazione, ma sono soprattutto orgogliosa della mia squadra. Senza la fiducia delle compagne non riuscirei a giocare come sto facendo. Il nostro è un bellissimo gruppo: ci aiutiamo a vicenda e remiamo tutte dalla stessa parte».
Sulla partita, l’ala francese è perentoria. «Conoscevamo l’importanza della posta in palio e abbiamo messo in campo tantissima energia, dall’inizio alla fine».
La E-Work è stata brava a respingere ogni tentativo di rimonta di Battipaglia, in particolare l’ultimo, il più delicato, con le padrone di casa tornate pericolosamente a -10 a 7’ dal termine. Franceschelli e compagne hanno dimostrato carattere e lucidità, esaltando una crescita tecnica e mentale davvero notevole. Il 63% da tre e l’ottimo lavoro a rimbalzo hanno fatto il resto, indirizzando il risultato verso l’epilogo sperato, netto e inequivocabile. Da segnalare anche la seconda tripla doppia consecutiva di Fondren (10 punti, 11 rimbalzi e 11 assist), evento più unico che raro a queste latitudini.
La striscia vincente consentirà alle faentine di affrontare con ulteriore serenità la sfida proibitiva di sabato prossimo al Bubani contro Schio. Una gara in cui la E-Work non ha avrà veramente nulla da perdere, anticamera al match che potrebbe mettere il punto esclamativo alla stagione, l’1 febbraio sul campo dell’Alpo Verona, fanalino di coda e ormai già rassegnato a giocare i play-out.
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