Andrea Costa, è un match-point per la tranquillità

Il lungo esilio dell’Andrea Costa lontano dal Ruggi, causa le note tre giornate di squalifica, si esaurirà questa sera nella splendida cornice del Pala Bigi di Reggio Emilia (ore 20.30, arbitri Spessot di Gorizia e De Rico di Venezia) con un match di fondamentale importanza. I biancorossi, infatti, sfideranno quel Desio attualmente 15° in classifica a quota 18 e, bissando il successo dell’andata (+6) si troverebbero sostanzialmente ad accumulare 10 punti di vantaggio sulla zona play-out. Un margine decisamente confortante per il proseguimento della stagione.

Gli scherzi del destino

A rendere ancora più speciale la sfida di stasera che, giocoforza a metà settimana, sarà giocata davvero a pochi intimi, è arrivata lunedì la notizia dell’esonero sulla panchina lombarda di coach Gallazzi (otto ko consecutivi) a favore dell’imolese doc Marco Regazzi. Quello stesso Regazzi che, appena la settimana scorsa, sembrava in procinto di sostituire invece Matteo Angori all’Andrea Costa, dopo il rovinoso -24 di Venezia e la settima sconfitta nelle ultime dieci partite. L’allenatore imolese, riconosciuta bandiera della giallonera Virtus, esordirà quindi nella sua nuova avventura proprio in un derby a tutti gli effetti e non mancheranno le punzecchiature da parte degli ultras dell’Onda d’Urto. Gli stessi che, ad estate 2020, bloccarono sostanzialmente l’arrivo sulla panchina dell’Andrea Costa dello stesso Regazzi, poi passato alla Virtus dove ottenne la promozione in B e, dopo il primo successo nel derby del 4 dicembre 2022, anche il temporaneo sorpasso cittadino. Insomma, una storia di sport davvero incredibile, che se giocata al Ruggi avrebbe sicuramente portato tanti imolesi (non solo biancorossi) a riempire le tribune per gustarsela dal vivo, ma tant’è e al Pala Bigi il contorno purtroppo mancherà di sicuro.

Ritorno a Reggio Emilia

Stasera in campo scenderà la stessa Andrea Costa vincente a Ragusa, perché i cambiamenti di mercato diventeranno realtà dal match di sabato (finalmente al Ruggi) contro Agrigento. Da ricordare che già il 13 marzo del 1988 il club imolese sfrutto il Pala Bigi come campo neutro, per affrontare nell’allora primo anno di B1 i siciliani del Trapani: finì 95-82 per la Fanti di Lino Bruni. L’ultima volta al palace reggiano è data 29 aprile 2012 quando Reggio Emilia festeggiò la promozione in A1 battendo l’allora Aget per 71-67. Molto a casa si sentirà, oggi, il miglior marcatore di Desio, quell’Alessandro Cipolla cresciuto nelle giovanili reggiane e che verosimilmente avrà sulle tribune parecchi tifosi dalla sua parte. Una curiosità: i brianzoli sono gli unici del girone ad avere vinto più fuori (5 volte) che in casa (4), quindi l’Up per non ripetere il suicidio mandato in scena a Cervia contro la Bakery dovrà mettere in campo la massima concentrazione possibile.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui