Softball, la Coppa per Forlì sfuma sul più bello

Il sogno di riportare in Romagna la Coppa dei Campioni (ore Premier Cup) si infrange al sesto inning della finalissima di Buttrio (6-2). Su quel diamante Forlì aveva vinto il suo quarto titolo continentale tre anni fa, ma dodici mesi dopo era iniziato il dominio dell’Olympia Haarlem che ieri si è confermata sul tetto d’Europa per il terzo anno consecutivo.
Il manager dell’Italposa, Juni Francisca, si affida in pedana a Johnson e la scelta sembra vincente perchè il pitcher americano elimina dieci delle prime undici avversarie. Intanto Forlì passa in vantaggio al secondo inning con la più semplice delle azioni: Frazier colpita, avanza sul bunt di Cacciamani e segna l’1-0 grazie al singolo di Carlotta Onofri.
L’Italposa ha una grossa occasione per allungare al quarto inning, ma con le basi piene Giacometti rimane al piatto sui lanci del rilievo Van Aalst. Forlì invece non spreca al quinto: Moreland batte un profondo triplo e segna il 2-0 sul contatto interno di Vigna.
Quell’illusione di poterla portare a casa subisce un primo stop sempre nel corso della quinta ripresa: il singolo di Van der Zanden è mal giocato da Vigna e il corridore olandese arriva fino in terza per poi pestare casa base sulla battuta di Van Aalst.
E al sesto arriva la doccia fredda: Johnson passa in base Vonk, subisce il singolo di Beers e quello di Jackson che vale il 2-2, le basi a Thomas e Van der Zanden riempiono i cuscini e pesa tantissimo l’errore di Carlotta Onofri per il 3-2 “orange” che diventa 5-2 sul singolo di Crouwel e 6-2 sulla doppia rubata con Forlì ormai sulle ginocchia.
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