Formula Uno a Imola: gli scenari ancora aperti e la partnership con San Marino

Auto
  • 16 aprile 2025

Dal Canada al Bahrain, passando – solo per citarne alcuni – da Giappone, Cina, Abu Dhabi, Austria, Brasile, Arabia Saudita, Monaco, Belgio, Qatar, Silverstone e Melbourne, 18 circuiti sono sicuri di mantenere la F1 tra il 2029 e il 2036, in virtù dei contratti già sottoscritti. Anche Monza, che nell’autunno scorso ha firmato la proroga, ha la garanzia di ospitare il Gp d’Italia almeno fino al 2031. E mentre cresce il numero di Paesi emergenti che premono per ottenere un Gran Premio, resta ancora incerto il futuro di quello di Imola, in scadenza quest’anno.

Lo scenario

Le parole di Stefano Domenicali (imolese alla guida della F1), rilanciate nelle ultime ore, non lasciano trasparire grande ottimismo. Ma in realtà, nel sostenere che «sarà sempre più difficile avere due Gp nello stesso Paese perché l’interesse per la F1 sta crescendo», Domenicali non ha fatto altro che confermare ciò che già si sapeva.

Certo, il fatto che abbia rimarcato come la scelta non sarà facile dal punto di vista umano può sembrare un segnale negativo per le possibilità di vedere ancora Ferrari & Co. sfrecciare sulle rive del Santerno. Tuttavia, il “de profundis” non è ancora arrivato.

Le trattative sono ancora in corso e, secondo fonti autorevoli, Imola sarebbe ancora in partita. E non come soluzione a rotazione (ipotesi di staffetta tra più circuiti europei), bensì come presenza fissa nel calendario.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui