Atletica, giavellotto tricolore per Frattini e Casadei

Atletica

Giavellotto romagnolo. Ai campionati italiani di La Spezia l’acuto, anzi, il doppio acuto romagnolo arriva proprio dal settore lanci. Giovanni Frattini ed Emanuela Casadei, infatti, festeggiano il titolo a braccetto, visto che sono anche compagni di squadra nella Fratellanza Modena.

Lanci d’oro

Il marignanese Frattini conferma una volta di più il suo valore e con 75,40 conquista un tricolore storico e fa scendere dal trono Roberto Orlando (Aeronautica), che dopo tre anni, con 74,53, è costretto ad...abdicare. Terzo gradino del podio per Simone Comini (Atl. Biotekna) che chiude con 74,38. Bella storia quella della bellariese Casadei, che studia negli Stati Uniti e che ha partecipato di recente alle finali Ncaa di Eugene con la maglia degli Huskers dell’Università del Nebraska. Emanuela migliora di ben due metri il personale e spingendosi a 56,49 sbaraglia la concorrenza: Pascaline Adanhoegbe (Cus Pro Patria Milano), 54,07, e Paola Padovan (Carabinieri), 53,74.

Rimpianti in velocità

Altra protagonista annunciata Carlotta Fedriga dell’Edera Forlì, che chiude seconda la sua batteria e si qualifica per la finale (11”73), mentre la sammarinese Alessandra Gasparelli, che si piazza subito dietro in 11”78, realizza il nono tempo complessivo e quindi è proprio la prima delle escluse. Nella finale, di altissimo livello, la Fedriga si migliora e chiude in 11”56, a soli 7 centesimi dal podio: è quinta alle spalle delle imprendibili Zaynab Dosso (11”20) e Arianna De Masi (11”28), e di un soffio a Chiara Melon (11”49) e Amanda Obijiaku (11”51).

Gli altri romagnoli

Beffa crudele per Alberto Montanari (Fratellanza): nella sua batteria dei 400 ostacoli è quarto in 51”68 e finisce per essere anche lui il primo degli esclusi dalla finale. Un peccato perchè l’ottavo qualificato, Giacomo Bertoncelli (Insieme Verona), fa segnare un ben più alto 51”85 ma vincendo la sua batteria è ammesso di diritto. Sesto in batteria col 22° tempo Francesco Amici della Libertas Forlì. Brillante quinto, invece, il ravennate Enrico Montanari (Fratellanza) nel salto triplo: il suo 15.58 è a soli 15 centimetri dal bronzo di Gabriele Tosti (Bergamo). Decima piazza per Luis Matteo Ricciardi (Atletica Imola Sacmi Avis) in 14’16”55 nei 5.000 dominati da Pietro Arese (Fiamme Gialle) in 13’35”97. Per il ravennate Mohamed Pouye 13° posto nella staffetta 4x100 con la casacca della Fratellanza.

Ieri sera poi peccato per lo sfortunato Francesco Conti (Imola Sacmi Avis) che ha abbandonato la finale degli 800 dopo una brillante batteria che lo aveva qualificato con un tempo di 1’48”48 da potenziale podio.

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