A Lima scattano i Mondiali Under 20: in pista i romagnoli Bolognesi, Caporusso, Marsicovetere e Melissa Turchi
Scattano ufficialmente oggi a Lima, capitale del Perù, i Campionati del mondo Under 20 con quattro atleti romagnoli convocati nella selezione azzurra. Sarà una rassegna di livello molto alto e quindi complicata per l’Italia, che cercherà di vendere cara la pelle, con Bolognesi, Caporusso, Marsicovetere e Melissa Turchi chiamati in primis a migliorare sé stessi.
Subito Luca
Il primo a scendere in pista, salvo cambiamenti dell’ultima ora, dovrebbe essere oggi alle 16.35 italiane (le 9.35 di Lima) Luca Marsicovetere, impegnato nelle batterie della staffetta 4x400 mista. Il condizionale è d’obbligo, perché la composizione del quartetto dipenderà dalle scelte dello staff tecnico, ma l’allievo di Alberto Donati e portacolori della Libertas Atletica Forlì dovrebbe essere schierato. Obiettivo conquistare la finale che chiuderà la sessione notturna, a partire dall’1.50 di mercoledì mattina in Italia (18.50 peruviane), con l’Italia senza tempi validi in stagione e quindi tutta da collocare nel ranking guidato da Cina (3’22”46) e Guyana (3’23”51). Mercoledì pomeriggio, dalle 17.27, spazio nelle batterie dei 400 ostacoli a Paolo Bolognesi (Edera Forlì), pure lui guidato da Alberto Donati: il romagnolo vanta come primato personale un 52”46 che sulla carta lo pone ben lontano dal top 10 (posta a 50”30) e distantissimo dal leader sudafricano Njabulo Mbatha (49”57), ma la semifinale della sera (0.20 in Italia di giovedì) può essere alla sua portata. Giovedì alle 18.15 italiane ecco Melissa Turchi (Fratellanza Modena) nelle batterie dei 200, che vedranno la semifinale alle 23.47 della stessa giornata: la riminese con il proprio 24”09 ci proverà, ma le prime 10 (barriera a 23”15) e la favorita giamaicana Shanoya Douglas (22”59) sembrano di un altro pianeta sportivamente parlando.
Ancora staffetta
Venerdì 30 agosto sarà la giornata delle staffette, con Marsicovetere a correre la 4x400 (ore 19 e teorica finale all’1’50 di sabato 31 agosto), la Turchi nella 4x100 femminile (19.35 e 0.45 di sabato) e Fabrizio Caporusso (Libertas Forlì, altro allievo di Donati) in quella maschile (20.05 del 30 e 0.55 del 31 agosto). Per tutti e tre vale il solito discorso riguardante le staffette, ovvero che la composizione dei quartetti viene decisa all’ultimo e solo allora si avrà la certezza che i “nostri” siano effettivamente in pista o meno. La squadra più competitiva, sulla carta, sembra la 4x100 in rosa, nona al mondo in 44”99.