Spada Under 17: Dopo l’argento europeo, il ravennate Nicolò Sonnessa del Cs Forlivese conquista il bronzo ai Mondiali

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  • 15 aprile 2025

Dopo l’argento del cervese Matteo Galassi nella spada Under 20, ecco il bronzo del ravennate Nicolò Sonnessa (Circolo Schermistico Forlivese) nella spada Under 17. Ma più che altro, dopo l’argento europeo conquistato il 23 febbraio ad Antalya, Sonnessa si è portato a casa un’altra preziosissima medaglia alla rassegna iridata che si chiude oggi a Wuxi, in Cina.

Tre leoni, un solo podio

Splendida è stata la prestazione di tutti i tre romagnoli che componevano la nazionale. Oltre al 3° posto di Sonnessa, ci sono stati il 9° del forlivese Riccardo Magni (Cs Forlivese) e il 15° del ravennate Francesco Delfino (Circolo Ravennate). Curiosamente, a porre fine alle prove di Delfino agli ottavi e di Sonnessa in semifinale è stato l’americano Nathaniel Wimmer, numero 3 del ranking che ieri è stato semplicemente imbattibile. Non ha perso neppure un assalto nei gironi e la vittoria più sofferta è stata quella con Delfino agli ottavi, piegato 15-12. Elisei Pisarev, russo che gareggia come “atleta neutrale” in finale si è fermato a 10 mentre Sonnessa in semifinale a 9. Quello tra Sonnessa e Wimmer è stato un assalto molto equilibrato nei primi 6 minuti, con Nicolò avanti 2-0 (2-1 al primo intervallo), poi sotto 5-7 e bravo a pareggiare prima del secondo intervallo. Negli ultimi 3 minuti è però emersa la classe di Wimmer, che con un parziale di 8-2 è volato in finale.

Sonnessa il suo urlo lo aveva fatto contro un altro statunitense, Daniel Chirashnya, sconfitto 15-10 nei quarti: una vittoria che ha dato al portacolori del Cs Forlivese il podio: «Non credo ancora - le parole del ravennate classe 2008 di stanza al Ginnasio Sportivo di Forlì - a ciò che ho fatto. Questa stagione era iniziata in salita, poi l’argento agli Europei l’ha svoltata e da allora è stato un susseguirsi di emozioni. Sono venuto in Cina desideroso di fare risultato. Come mi capita spesso, ho perso il primo assalto nei gironi, però ero sveglio e carico ed è stato tutto magnifico fino alla semifinale. Ma va benissimo anche il bronzo. Ora mi concentro sugli italiani e dall’anno prossimo penserò alla nuova categoria Under 20. Le dediche? Per la mia famiglia, per il Circolo Forlivese e per i miei compagni che erano qui e mi hanno sostenuto».

Galassi, oro da difendere

Oggi i Mondiali giovanili si chiudono con l’assegnazione del titolo a squadra della spada Under 20. A guidare l’Italia, che difende l’oro vinto un anno fa a Riyad, c’è il cervese Matteo Galassi, argento domenica nell’individuale. La squadra azzurra (in pedana anche Locatelli, Mastromarino e Sena) è testa di serie numero 5. Favori del pronostico per Egitto e Usa.

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