Signani a Savignano: è la sua ultima volta sul ring?
Il pugilato, si sa, è uno sport che spesso ha regalato grandi ritorni, alcuni clamorosi. Ma soprattutto è talmente contagioso, che un pugile non vorrebbe mai scendere dal ring. C’è il fresco precedente di Mike Tyson, ma c’è anche il “Giaguaro di Romagna”, cioè Matteo Signani, che a 45 anni ha ancora voglia di salire sul quadrato. Lo farà questa sera al Seven Sporting Club di Savignano dove è in programma il suo 43° incontro da professionista.
Signani torna sul ring dopo oltre un anno dall’ultimo incontro. Era il novembre del 2023 e Signani, con un verdetto alquanto discutibile, aveva perso il titolo europeo dei pesi medi Ebu a Londra.
Signani nella sua carriera da professionista ha un bilancio di 32 vittorie, 7 sconfitte e 3 pareggi. Il suo 43° match doveva essere contro lo spagnolo Zakari, sarebbe stato un incontro senza titolo in palio, in vista successivamente di un match titolato prima di lasciare definitivamente il pugilato, ma per motivi burocratici e regolamentari, questo non sarà possibile. Così Signani stasera farà un’esibizione in quattro riprese dove sfiderà Assan Kobba 25 anni di Guastalla senza verdetto e senza validità per il record.
La serata avrà inizio alle 20. Si comincia con sette incontri fra i dilettanti della palestra Carabini Italica Boxe di Savignano e prima dei due match professionistici. L’altro match prof vedrà combattere Francesco Palermo, un passato da campione brillante della thai boxe nella Pro Fighting Bellaria team Brigliadori, ora impegnato a sfidare nella nobile arte Kozul Goran, categoria pesi super medi.
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