Lotti e Moroni a caccia del tricolore

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La quarta edizione della “Ultramaratona del Conero” può vantare i galloni per assegnare il Tricolore di 100 Km Assoluto e Master, grazie alla crescita costante ed anche ad un percorso pianeggiante che attrae in funzione dei riscontri cronometrici. Domattina alle 8 quindi davanti al Castello Svevo scatteranno in 161 per contendersi i titoli, senza patemi della convocazione mondiale perché se ne riparlerà nel 2026. In tanti storceranno il naso per l’esiguità dei numeri, ma quasi tutti i migliori saranno in lizza e con lo stimolo degli stranieri si potrebbero migliorare. I tifosi romagnoli potrebbero esultare per Lorenzo Lotti e Federica Moroni. L’assessore predappiese si è cinto di tricolore nel 2023 a Torino, concludendo in 7.08’25”, ma ha anche vinto in dicembre in Virginia spingendo il figlio Rodolfo ed impiegando solo un’ora in più, conquistando il secondo Guinness World Record. Sull’anello di 10 chilometri in riva all’Adriatico si troverà di fronte lo svizzero Rueger, campione in carica, Giacopuzzi e Ferrante, oro e bronzo tricolori uscenti, ed il rientrante Menegardi.

Difficile anche il compito della “prof” riminese, capace comunque nel 2024, proprio sulle strade marchigiane, di migliorare il record italiano, tagliando il traguardo dopo 7.27’50”. Dovrà fronteggiare la ceca Pastorova, che ai Mondiali in India, ha chiuso settima, precedendola di una posizione, e le compagne di nazionale Natolini e Bergaglio.

In altre due prove collaterali la Romagna può collezionare podi maschili: nella 50 km con il rocchigiano Matteo Lucchese, tre volte tricolore sulla distanza, che sarà fronteggiato dal friulano Milani (10° ai Mondiali di 100 Km), mentre nella 30 Km il faentino Enrico Bartolotti è l’uomo da battere.

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