Boxe, per Signani l’ennesima grande sfida europea
Ad un anno esatto dalla riconquista della cintura nella sua Savignano, Matteo Signani dovrà difenderla per la prima volta in territorio inglese: questa sera, alla The Halls Arena di Wolverhampton, il pugile 44enne salirà sul ring per il match valevole per la corona continentale dei pesi medi contro l’inglese Tyler Denny, di 12 anni più giovane e già campione britannico della categoria, incontro che in Italia verrà trasmesso da Rai Sport. Per il Giaguaro, che salirà sul ring attorno alle 23 in un evento che scatterà a partire dalle 21, l’esordio oltremanica doveva tenersi lo scorso 1 aprile a Londra, salvo forfait all’ultimo minuto dello sfidante ufficiale Felix Cash. Stasera avversario diverso ma sempre tante insidie per questa difesa volontaria lontano da casa. «La preparazione – così Signani, che ha conquistato il titolo europeo per la prima volta 4 anni fa – è stata dura e lunga ma è andata molto bene. Dopo il match annullato c’era sicuramente delusione per non esser potuto salire sul ring, ma abbiamo resettato tutto, sia mentalmente che a livello di allenamenti visto che mi troverò ad affrontare un avversario completamente diverso, ripartendo piano piano per poi intensificare i ritmi come al solito».
Arrivato in Inghilterra mercoledì, Signani se la vedrà con un pugile che delle sue 17 vittorie su 20 incontri non ne ha ottenuta nessuna per ko. Le premesse, dunque, sono quelle di un match duro e logorante dove la concentrazione dovrà sempre essere al top: «Denny è mancino e sferra attacchi rapidi e decisi, mantenendo sempre un ritmo abbastanza sostenuto, attaccando con una certa costanza e tenendo bene la posizione. Non gli va dato modo di poter agire come vuole, per batterlo servirà non il 100% ma il 1000%: dovrò essere la versione migliore di me stesso».
Le fredde analisi di bookmakers e siti di scommesse non danno scampo a Signani, che viene dato perdente con una probabilità addirittura del 77%: più precisamente, la vittoria di Denny è quotata tra 1.20 e 1.30 quella del Giaguaro non meno di 3.50. «L’età – conclude il savignanese – sbilancia sempre le scommesse contro di me, cercherò ancora una volta di far ricredere chi mi dà per sfavorito. Mi sono allenato duramente, sto bene e lo staff mi è vicino: per me è un orgoglio poter difendere questa cintura, mi sento più pronto che mai. Lo scorso anno ho fatto gioire tutto il Seven di Savignano con la riconquista del titolo a casa mia, stavolta avrò tutto il pubblico contro ma so che potrò contare sul calore e sul tifo di tutti quelli che mi guarderanno da casa. È vero, mi danno tutti per sfavorito, ma in situazioni simili a fare la differenza è anche e soprattutto la forza di volontà, e non credo che Denny ne abbia quanto me».