Servillo e Germano vicino al cuore di Riccione Ttv
Al via da domani fino al 30 ottobre Riccione Ttv, la biennale romagnola dedicata a teatro, video e sperimentazioni artistiche a esso connaturate, ideata dal critico e studioso teatrale Franco Quadri nel 1985. Giunta alla edizione numero 27 e intitolata Vicino al cuore, è organizzata da Riccione Teatro, l’ente promotore dello storico “Premio Riccione per il Teatro”, e diretta da Simone Bruscia.
Il programma
L’edizione 2024 è molto articolata, distribuita nell’arco di due mesi e in più sedi partendo da Riccione (è coinvolta tutta la città, dallo Spazio Tondelli al Cocoricò, dal Palazzo dei Congressi a Villa Franceschi), con tappa al Parco del Monte San Bartolo, per concludersi a Roma, nell’ambito di Romaeuropa festival.
Analoga ricchezza nei contenuti del programma strutturato in numerosi progetti che valicano i confini fra generi ricomprendendo performance, esposizioni, installazioni, film e incontri dedicati alle arti sceniche e ai tanti sconfinamenti possibili.
Tra i protagonisti Elio Germano, Toni Servillo, Marco D’Agostin, Lucia Calamaro e diverse voci della nuova drammaturgia italiana. In calendario l’omaggio a Pier Vittorio Tondelli e, così come accade da qualche anno, ai maestri che hanno fotografato la riviera, da Massimo Vitali a Yuri Ancarani, da Claude Nori a Luigi Ghirri. Ed è proprio una delle immagini più iconiche di Ghirri, scattata sulla spiaggia nel 1972, il tema della nuova identità visiva del festival realizzata dallo Studio Urbini.
Da questa attenzione privilegiata al mondo dell’immagine, in ogni sua forma (video, installazioni e fotografie) è nata la scelta del direttore di inaugurare il 27° Riccione Ttv festival con un allestimento a cura di Massimo Giorgetti, fondatore e direttore di Msgm, fashion brand che mette in dialogo il mondo della moda con quello dell’arte, intitolato Anemoia.
Progetto Anemoia
Anemoia. immagini di una riviera senza tempo è l’installazione che per due settimane cambierà volto a Villa Franceschi, presentando immagini di una riviera senza tempo, riemersa dal succedersi continuo e mai identico delle stagioni. Il vernissage, su invito, è in programma venerdì 30 agosto alle 19, a seguire le visite fino al 15 settembre (lunedì-venerdì, dalle 9 alle 13; martedì e giovedì dalle 14 alle 18; venerdì-sabato-domenica dalle 18 alle 22, ingresso libero). Protagonisti di questo viaggio nell’immaginario collettivo alcuni maestri dagli anni Ottanta in poi quali Ghirri, Nori e Vitali, coi loro racconti fotografici di estati frenetiche e malinconici fuori stagione; Fulvia Farassino, coi suoi ritratti di Pier Vittorio Tondelli; Yuri Ancarani che qui espone foto e ripresenta video tra cui Vicino al cuore, titolo che il Ttv ha preso in prestito per descrivere l’avventura artistica e sentimentale di questa nuova edizione. Il curatore Giorgetti incrocia in un percorso atemporale gli sguardi di questi artisti attratti da una terra con cui lui stesso ha un legame affettivo, accompagnandoli alle parole di Isabella Santacroce. Percorso che genera spaesamento e fascinazione, simile a quella per cui lo scrittore John Koenig ha coniato il neologismo anemoia, la «nostalgia per un tempo che non hai mai vissuto e che stimola il desiderio di oltrepassare l’inquadratura»,
Oltre il set e la scena: ospiti Servillo e Germano
Con la programmazione dello spazio scenico ecco approdare, il 24 e 25 settembre, Toni Servillo, a cui è dedicato un omaggio speciale in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Agenzia Teatri. Il 24 alle 21, nel Palazzo dei Congressi, l’attore napoletano porterà in scena Tre modi per non morire, di Giuseppe Montesano, ispirato a opere di Baudelaire, Dante e ai classici greci.
Il 25, a Villa Franceschi, si inaugurerà alle 18.30 la mostra fotografica tra cinema e teatro con gli scatti d’autore, molti inediti, fatti all’attore e selezionati da Antonio Maraldi.
Nella stessa serata al Cinepalace, ore 21, Servillo presenterà Viva la libertà di Roberto Andò, primo di una retrospettiva che propone anche Il divo, Ariaferma e Qui rido io (ogni mercoledì dal 2 ottobre).
Più volte ospite a Riccione, dove ha girato il film in realtà virtuale Segnale d’allarme. La mia battaglia VR, Elio Germano il 20 e 21 settembre torna al Ttv per presentare A piedi nudi sulla terra, installazione immersiva e sensoriale tratta dall’omonimo lavoro di Folco Terzani. Il progetto, di cui è curatore, sarà allestito sulla terrazza sul mare Adriatico nel Parco Naturale del Monte San Bartolo e l’esperienza andrà avanti dalle 18 a mezzanotte.
Il Ttv incrocia teatro e danza con D’Agostin
Uno sconfinamento del Ttv ha per protagonista Marco D’Agostin, due volte Premio Ubu e vincitore nel 2023 del Premio Riccione per l’innovazione drammaturgica. Nello Spazio Tondelli, il 4 ottobre, ore 21, sarà presentato uno dei suoi spettacoli più acclamati, Best regards, omaggio al danzatore-performer inglese Nigel Charnock, che su quella stessa ribalta si esibì nel 2000, al 15° Riccione Ttv festival.
La mattina seguente, ore 11 incontrerà il pubblico e racconterà la sua idea di teatro a Graziano Graziani.
Il Cocoricò, nel segno di Vittorio Tondelli
Nello stesso anno in cui nasceva il Ttv, il 1985, sbocciava l’amore tra Tondelli e la riviera, spopolava il suo bestseller Rimini e lui entrava nel palmarès del Premio Riccione con la commedia Dinner party (La notte della vittoria) avviando con Riccione una collaborazione che sarebbe durata fino alla sua scomparsa avvenuta nel 1991.
In attesa del quarantennale, il Ttv mette in scena la sua opera prima in uno dei luoghi simbolo della Riccione da lui amata, la piramide del Cocoricò. Qui, il 18 ottobre, a due soli giorni dal debutto al Romaeuropa festival e prima delle repliche al Piccolo di Milano, la Compagnia Licia Lanera porterà per la prima volta in scena Altri libertini, esplosivo ritratto di una generazione di squinternati che rivelò Tondelli.
Info: www.riccione.it