L'attore ravennate Leonardo Maltese a Cannes con Bellocchio
Continua a bruciare le tappe il giovane attore ravennate Leonardo Maltese che dopo avere esordito nel film “Il signore delle formiche” di Gianni Amelio, ora si ritrova catapultato persino al Festival di Cannes, dove sarà presentato in concorso il nuovo film di Marco Bellocchio, “Rapito” (dal 25 maggio nelle sale). Oltre al film del regista piacentino, sono stati selezionati per il concorso di Cannes anche il nuovo film di Nanni Moretti “Il sol dell’avvenire” e quello di Alice Rohrwacher “La chimera”.
“Rapito” è ispirato alla storia di Edgardo Mortara, il bambino ebreo bolognese che nel 1858 fu allontanato dalla sua famiglia di origine per essere allevato da cattolico, sotto la custodia di papa Pio IX. Maltese interpreta il protagonista da ragazzo. Gli altri interpreti sono Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, Enea Sala nel ruolo di Edgardo Mortara da bambino, e vi compaiono anche Filippo Timi e Fabrizio Gifuni.
Sceneggiato da Bellocchio insieme a Susanna Nicchiarelli con la collaborazione di Edoardo Albinati e Daniela Ceselli, “Rapito” è stato realizzato con il sostegno dell’Emilia-Romagna Film Commission. «Non possiamo che essere soddisfatti per questo risultato – commenta Mauro Felicori, assessore regionale alla Cultura – che riconosce, ancora una volta, la straordinarietà dell’opera di Bellocchio».
Il film è stato girato in una prima fase, la scorsa estate, a Roccabianca, in provincia di Parma, quindi a Modena e a Bologna. Nel capoluogo le riprese hanno coinvolto piazza Maggiore e Palazzo d’Accursio, sede del Comune. Per due giorni, il 23 e 24 gennaio scorsi, il centro cittadino è sembrato rivivere le atmosfere risorgimentali della Bologna di fine Ottocento sotto il controllo dello Stato Pontificio.