A Erf la Filarmonica Toscanini a Imola e il Balletto di Roma a Faenza con “C’era una volta Cenerentola”
“Emilia Romagna Festival” inaugura nei prossimi giorni due delle sue stagioni più rappresentative. Il 26 ottobre (ore 21) a Imola la 9° edizione di “ERF#StignaniMusica” viene aperta dalla Filarmonica Arturo Toscanini diretta dal bielo-russo Dmitry Matvienko, nel concerto “Storie d’amore senza fine”. Sul palco, anche il giovane pianista italo-sloveno Alexander Gadjiev, secondo nel 2021 al “Concorso Chopin” di Varsavia, e “ambasciatore della Cultura” di Nova Gorica/Gorizia-Capitale europea della Cultura 2025. La formazione emiliana, una tra le più importanti orchestre sinfoniche italiane, propone 11 brani di Sergeij Prokof’ev, tratti da Matvienko dalle tre suite che l’autore ricavò dalle musiche del balletto “Romeo e Giulietta”: una... playlist ante litteram dei brani più evocativi della tragedia. In apertura, il “Concerto n.1 per pianoforte e orchestra” di Johannes Brahms rappresenta uno dei massimi capolavori della prima fase della carriera del compositore amburghese, grandioso nella forma architettonica e generoso sul piano delle emozioni. Ingresso: € 20-12. Lunedì 28 (ore 21) è invece la volta di “ERF&TeatroMasiniMusica 2024/25”, alla 12° edizione. Il sipario si alza per il Balletto di Roma e il nuovo allestimento di “C’era una volta Cenerentola”, con musica di Georg Friedrich Händel, coreografia e regia di Fabrizio Monteverde che firma anche le scene. Presentato nel 2006 e ripreso nel 2016, il riallestimento mantiene intatta l’atmosfera della coreografia originale. Con il suo stile inconfondibile, Monteverde spoglia infatti la storia degli elementi più noti, per svelare un’umanità vulnerabile ma potente, dove l’amore e la felicità emergono in tutta la loro purezza. Fra i danzatori, la giovanissima cubana Marisol Castellanos, talento emergente di “Amici 2023”. Biglietto: € 25-10. Info: www.emiliaromagnafestival.it 0542 25747.