Savignano, elettricista trovato morto nel fiume: mercoledì ultimo saluto in forma civile davanti al circolo Arci
Eseguita l’autopsia, che ha confermato che non è stata una morte violenta quella di Luigi Gabrielli, il cui cadavere è stato trovato il 23 gennaio nel fiume Rubicone, a Capanni, dove abitava, è arrivato il momento dell’addio al 68enne. Il magistrato ha rilasciato il nulla osta e quindi domani si potrà fare l’ultimo saluto, in forma civile, davanti al circolo Arci della località, domani alle 15.
Dell’uomo, che tutti chiamavano Luigino, si erano perse le tracce dalla sera precedente al giorno in cui è stato rinvenuto in acqua, privo di vita, notato nella tarda mattinata da una persona che stava passando vicino al fiume. Le indagini sono state condotte dai carabinieri di Savignano e il fascicolo messo è stato messo a disposizione della Procura. L’esame autoptico ha però escluso, come era sembrato fin dai primi istanti, intervento di terze persone nella morte di quello che era noto a tutto come l’elettricista della frazione. La tesi più probabile resta quindi che sia scivolato nel Rubicone a causa di un malore mentre camminava.