Savignano, controlli contro “inquilini fantasma” ed evasione fiscale: anche 9 denunce per abusi edilizi
Un’importante operazione di garanzia della sicurezza e tutela della legalità. Dal 5 al 23 ottobre sono state numerose le ispezioni condotte in case ed edifici di Savignano sul Rubicone e le irregolarità accertate, grazie a un’operazione svolta dalla Polizia Locale dell’Unione Rubicone e mare che ha visto anche la collaborazione e gli interventi, nell’ambito del controllo del territorio, dei militari della Stazione dei Carabinieri di Savignano sul Rubicone e della Tenenza Guardia di Finanza di Cesenatico, che hanno approfondito gli aspetti di rispettiva competenza.
I controlli sono partiti a seguito di segnalazioni arrivate all’amministrazione comunale e alle forze di polizia; i sospetti riguardavano in particolare usi degli edifici diversi dai consentiti, e presenza di persone alloggiate in luoghi non idonei, o persone non regolari in Italia.
Affitti irregolari
Tredici in totale gli edifici ispezionati, all’interno dei quali sono state identificate e controllate 28 persone. Rilevati sette abusi edilizi, per i quali sono state denunciate nove persone. Quattro, invece, le sanzioni per omessa comunicazione di ospitalità o di cessione di fabbricato, ammontanti a circa 12mila euro, e cinque gli affitti irregolari accertati per corrispettivi oltre 35mila euro non dichiarati al fisco.
Gli esiti dei controlli hanno avviato un’ulteriore attività di accertamento, in particolare sul piano igienico-sanitario di alcuni alloggi, segnalati agli uffici tecnici del Comune ed all’AUSL.
“Difesa della legalità”
«La vita di comunità, democratica e civile, si basa sulla legalità. - dichiarano il sindaco Nicola Dellapasqua e l’assessora alla sicurezza Roberta Armuzzi - Ringraziamo Carabinieri, Guardia di Finanza e la nostra Polizia Locale per aver messo in campo un’azione concertata di tutela della sicurezza, così concreta ed efficace. Savignano non tollera episodi di illegalità, di alcun tipo, e come amministrazione continueremo a lavorare insieme alle forze dell’ordine, ciascuno secondo i propri ruoli, allo scopo di garantire la sicurezza e la convivenza civile della nostra comunità».
«L’evasione fiscale costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico, perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli; - dichiara Michele Roberto, comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Cesenatico - da qui l’importanza dell’azione “chirurgica” della Guardia di Finanza nei riguardi di quei soggetti connotati da maggior rischio di pericolosità economico-finanziaria.».
«La sicurezza di una comunità passa anche dalla tutela della legalità per la prevenzione sia da infiltrazioni di persone pericolose – afferma Alessandro Scarpellini, comandante della Polizia Locale Unione Rubicone e Mare - sia dall’idea che sia possibile in qualche modo sfuggire ai controlli e quindi operare in modo “invisibile” confidando su “appoggi sicuri”, nei quali peraltro si consumano irregolarità come abusi edilizi o scorretto conferimento dei rifiuti urbani al sistema di raccolta. Il nostro contributo si fonda sulle attività di polizia amministrativa correlate alla gestione delle comunicazioni di ospitalità e di cessione fabbricato, agli stretti rapporti con gli uffici comunali (in particolare edilizia e tributi) e, soprattutto, al legame con i cittadini che per noi sono fonte preziosissima di informazioni ed ai quali siamo tenuti a dare conto per non perderne la fiducia.».