L’Anpi: “Chi ha disegnato svastiche sui muri di Santarcangelo giovedì notte, vada a studiare la storia”
Svastiche nella notte sui muri di Santarcangelo. Lo annuncia l’Anpi in una nota. “A nome della nostra associazione ma anche di tutti coloro che si riconoscono nell’antifascismo e nei valori della nostra Costituzione, ringraziamo per la tempestiva segnalazione di una residente santarcangiolese riguardante l’imbrattamento delle pareti cittadine con svastiche naziste avvenuto nella notte del 16 gennaio. Ancora oggi ci chiediamo come sia possibile che ci siano persone che si ispirano e inneggino al fascismo e al nazismo che tanto dolore e morte hanno portato nel nostro paese e nel mondo intero. E ciò avviene mentre abbiamo annunciato tutte le iniziative del Giorno della Memoria, a ottant’anni esatti da quel 27 gennaio 1945 allorché i soldati russi spalancarono i portoni degli orrori di Auschwitz. Nonostante i tempi foschi che stiamo vivendo dove la politica tenta di ridurre gli spazi di dissenso, dove le pagine dei giornali si riempiono di dati di produzione di armi e pubblicano il quotidiano bollettino di morti di guerra, c’è ancora chi decide di non voltarsi dell’altra parte. A questa persona va il nostro grazie. A coloro invece che hanno pensato che una svastica sia un simbolo a cui ispirarsi, consigliamo di studiare la storia del novecento e di quel periodo che portò l’essere umano nell’abisso”.