Un raro gatto selvatico sull’Appennino Romagnolo VIDEO
Dalla pagina Facebook del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, la fototrappola di Alessandro Lotti, installata fuori Parco nell’appennino romagnolo (ricordiamo che nel Parco nazionale è vietato l’uso di fototrappole, se non autorizzato dall’Ente), ha immortalato quello che, molto probabilmente (la certezza si ha solo con indagine genetica) potrebbe essere un gatto selvatico.
I segni di riconoscimento del gatto selvatico - si legge nel post - sono 6, in questo caso se ne riconoscono 3:
- (F) Dorso: striscia longitudinale fiancheggiata talvolta da macchie o barre ;
- (G) Zona laterale: parte cefalica con strie verticali, parte caudale con macchie o barre;
- (H) Coda: senza strie longitudinali, con anelli neri terminali