Santa Sofia, nuovi servizi alla Casa della Comunità
Nel mese di novembre, si aprono le porte di alcuni nuovi servizi all’interno della Casa della Comunità “Alta Valle del Bidente”, situata in via P. Nefetti 43 a Santa Sofia.
Se da fine ottobre 2023 al suo interno sono attivi gli ambulatori dei medici di medicina generale, la segreteria e l’ambulatorio della cronicità, ora si aggiungono la sede santasofiese dello Sportello Unico ASP, l’Operatore di prossimità e gli uffici degli assistenti sociali dell’area minori, adulti, disabili e anziani.
“Portiamo oggi a compimento il progetto della Casa di Comunità – dichiara l’assessora alle politiche sociali Isabel Guidi - ottemperando così a quanto previsto dalla Regione Emilia Romagna sul modello delle Case di Comunità che prevede, appunto, la presenza sia di servizi sanitari che sociali in una stessa sede.
Collocare in un singolo edificio tutti questi servizi ci permette di venire incontro alle necessità degli utenti, che hanno un unico polo di riferimento, e soprattutto di migliorare la qualità dei servizi offerti promuovendo un approccio integrato e multidimensionale con il settore sociale. Ciò consentirà di progettare ed erogare interventi sanitari e di integrarli con azioni sociali, con la partecipazione della comunità locale nelle sue varie forme: l’obiettivo è creare una rete di supporto formata da associazioni di cittadini, pazienti, caregiver, volontariato presenti sul territorio”.
Gli orari dei nuovi servizi
Per quanto riguarda i nuovi uffici, ricordiamo che lo Sportello Unico (aperto martedì 9-14 e giovedì 14-16.30) è un punto informativo e di orientamento relativo a risorse ed opportunità che il territorio rivolge ai residenti a cui ci si può rivolgere ad esempio per attivare la SPID o la CIE, compilare domande o moduli, ottenere informazioni su tematiche afferenti al centro stranieri.
L’Operatore di Prossimità (ricevimento martedì e giovedì, 8.30-13) in collaborazione con il servizio sociale del territorio, accompagna, sostiene e monitora le persone in condizione di emarginazione o a a rischio di esclusione sociale.
Per contattare gli uffici: 0543 972600.