Sgominata la banda che truffava gli anziani: a Cesenatico si fanno consegnare perfino la fede nuziale da una signora di 74 anni
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Cesenatico hanno identificato e denunciato per truffa aggravata un 22enne proveniente dal sud Italia, presunto responsabile di una truffa ai danni di un’anziana di Cesenatico, con la tecnica del finto incidente che avrebbe coinvolto il figlio. La vittima, una donna 74enne, era stata contattata telefonicamente da un falso avvocato il quale le aveva riferito che il figlio aveva causato un grave incidente e per evitargli guai con la legge era necessario pagare una ingente somma. La donna, agitata e preoccupata per la sorte del figlio, cadeva nel tranello e poco dopo consegnava circa 400 euro e diversi monili in oro, tra cui la fede nuziale ad un uomo che si presentava quale socio dello studio legale del sedicente avvocato. L’anziana, nelle ore successive, si rendeva conto di essere stata vittima di una truffa e denunciava l’accaduto ai carabinieri di Cesenatico.
I militari sulla base delle informazioni fornite dalla vittima e attraverso la sinergia tra i vari reparti dell’Arma, risalivano all’identità dei presunti truffatori, che avevano colpito anche a San Mauro Pascoli, dove erano stati però individuati dai colleghi di quella Stazione, che avevano denunciato due dei truffatori, poi fermati a Pesaro e trovati in possesso di numerosa refurtiva. Proprio sviluppando il collegamento tra i due episodi, i carabinieri di Cesenatico hanno individuato e denunciato per truffa aggravata il terzo complice, appunto il 22enne, riconosciuto dalla vittima come colui che si era presentato a casa sua a ritirare i soldi e i gioielli. La donna ha inoltre riconosciuto, tra la refurtiva recuperata i gioielli che le erano stati portati via, compresa la fede, riconoscibile dalla data del matrimonio incisa all’interno. I due presunti complici sono stati pertanto denunciati per ricettazione.