San Mauro Pascoli, aggredì a martellate la moglie: condannato a 14 anni di carcere
Lo scorso 15 gennaio, il Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale di Forlì, in sede di Giudizio abbreviato, ha condannato a 14 anni di reclusione oltre al pagamento delle spese processuali e di custodia nonché al risarcimento del danno subito dalle parti civili quantificate in complessivi 32.562,20 euro un 55enne albanese, autore di tentato omicidio e maltrattamenti in danno della moglie. I fatti risalgono al pomeriggio del 25 aprile 2024 a San Mauro Pascoli, quando l’uomo, anche utilizzando un martello, aveva violentemente colpito la moglie che era comunque riuscita a chiedere aiuto ed era poi stata soccorsa, e trasportata d’urgenza, presso l’ospedale Bufalini di Cesena.
Arrestato il 19 maggio dai Carabinieri
L’autore, immediatamente datosi alla fuga prima dell’arrivo dei soccorsi, a seguito di minuziosi accertamenti coordinati dalla Procura della Repubblica di Forlì e condotti dai Carabinieri della Compagnia di Cesenatico, era stato arrestato a Garbagnate Milanese la sera del 19 maggio 2024 e bloccato dai Carabinieri, che lo avevano poi condotto presso il carcere di Milano San Vittore.
Dopo la recente sentenza l’uomo, detenuto dal giorno del suo fermo ed accompagnato dal personale di scorta all’udienza tenuta presso il Tribunale di Forlì, è stato ricondotto presso il carcere di Bologna dove sconterà la pena.