San Marino. Pre-iscrizioni complicate per i sammarinesi
Pre-iscrizioni nelle scuole superiori in Italia, dopo le problematiche legate allo Spid, ecco le istruzioni per l’uso dal dirigente delle scuole medie sammarinesi. Per far chiarezza nel rebus delle procedure necessarie a iscrivere i ragazzi del Titano che attualmente frequentano la terza media presso Istituti oltre confine, cerca di far chiarezza la circolare emessa dal dirigente scolastico delle scuole medie locali, il professor Remo Massari. Che evidenzia le criticità, accennate anche dal Segretario all’Istruzione Andrea Belluzzi a margine della conferenza stampa di martedì: «Alcune famiglie degli alunni di terza media hanno riferito alla Direzione della scuola che stanno incontrando difficoltà nell’effettuare la pre-iscrizione dei figli tramite il portale per il prossimo anno scolastico a Istituti secondari italiani».
Da quest’anno, spiega entrando nel vivo della questione, il «portale richiede infatti l’accesso tramite Spid (Sistema pubblico di identità digitale) e Cie (Carta di identità elettronica), oppure Eidas (Electronic identification authentication and signature) di alcuni Paesi».
Perciò delinea i due scenari possibili. «Se almeno uno dei genitori è in possesso di un documento di identificazione italiano la procedura per ottenere uno Spid è semplice, veloce e viene persino spiegata nel portale». Se invece entrambi i genitori non possiedono tale documento, l’unica possibilità certa per ottenere lo Spid, per cui è necessario il passaporto sammarinese, è tramite Infocert, scegliendo l’opzione Infocert Id personale/Online, con video riconoscimento», precisa. Di questa procedura tuttavia, fa presente, non si conoscono le tempistiche. Come alternativa è allora possibile «rivolgersi direttamente alla scuola prescelta per l’iscrizione specificando l’impossibilità di effettuare quella online».
Intanto, puntualizza, che a seguito delle segnalazioni giunte «la Direzione ha ricevuto rassicurazione dall’Ufficio scolastico regionale di Rimini che gli istituti riceveranno una circolare esplicativa su come accogliere le iscrizioni degli studenti sammarinesi». Conclude quindi invitando tutte le famiglie a «provvedere al più presto alla pre-iscrizione dei propri figli negli istituti italiani, vale a dire molto in anticipo rispetto al termine del 28 gennaio, per avere tempo sufficiente per risolvere gli eventuali problemi che potrebbero palesarsi». La soluzione pare dietro l’angolo dunque, ma anche se si intravede la luce alla fine del tunnel, la cautela è d’obbligo.