San Marino, il mese Dantesco parte mercoledì 23 aprile al Teatro Titano: il programma

San Marino
  • 21 aprile 2025

Il Comitato di San Marino della Dante Alighieri, in collaborazione con l’Istituto Musicale Sammarinese e la Scuola Superiore, inaugura il Mese Dantesco 2025 con un evento d’eccezione: “...che la dolcezza ancor dentro mi suona” (Dante Alighieri, Purgatorio - II, 114)- La poetica della bellezza fra melodia e parola, un incontro poetico-musicale che si terrà al Teatro Titano di San Marino, alle 17,30 di mercoledì 23 aprile.

Clicca qui per il programma completo

L’appuntamento, ispirato al canto II del Purgatorio, propone un intenso viaggio tra musica e parola alla ricerca della bellezza intesa come armonia, dolcezza e speranza. È proprio in questa cantica della Divina Commedia che il poeta, stremato ma animato da un rinnovato slancio spirituale, approda finalmente sulle spiagge del Purgatorio, dove l’atmosfera cambia radicalmente rispetto all’Inferno: qui domina un senso di attesa fiduciosa, di luce che si fa promessa, e la musica – evocata nel celebre incontro con il musico Casella – diventa veicolo di ricordo, consolazione e desiderio di beatitudine.

A rendere vive queste suggestioni saranno Nicola Giaquinto e Marco Capicchioni, due interpreti di grande sensibilità artistica, capaci, con il contributo di cinque allievi dell’Istituto Musicale, di guidare il pubblico attraverso paesaggi sonori e immagini poetiche che si intrecciano, in un dialogo profondo tra le emozioni evocate dalla parola e quelle suscitate dalle melodie. Sul palco infatti anche i giovani talenti dell’Istituto Musicale Sammarinese: Diego Bronzetti (flauto), Ruth Lazzarini (flauto), Mattia Maroncelli (flauto), Francesca Sarti (pianoforte) ed Eva Vitali (pianoforte).

Letture tratte dalla Divina Commedia e da altre fonti letterarie saranno affidate alla voce di Luciana Aliotta, studentessa del Liceo Classico, che darà vita alle parole del Sommo Poeta con passione e intensità.

All’interno della suggestiva cornice del Teatro Titano, spazio simbolo della memoria e della vita culturale della Repubblica di San Marino, l’incontro tra parola e musica si fa esperienza condivisa di bellezza e riflessione: un percorso che, attraverso un programma musicale raffinato - da Poulenc a Chopin, da Tcherepnin a Fauré, fino a Schumann - rievoca la scena dell’incontro dantesco con il musico Casella, emblema della forza salvifica dell’arte e della sua capacità di unire le anime oltre ogni barriera.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui