Fitch migliora il rating da BB a BB+ ma San Marino protesta: “Non rispecchia la realtà, la situazione è ancora più positiva”
Fitch migliora il rating di San Marino, che passa da BB a BB+. “La situazione economica di San Marino - si legge in una nota della segretaria di Stato Finanze e Bilancio - ha mostrato notevoli miglioramenti nel corso degli ultimi anni, in modo particolare se si considera che il quadro internazionale ha dovuto affrontare sfide significative come la pandemia, la crisi energetica, la crescita delle materie prime e dell’inflazione nonché le guerre. Tuttavia, il Governo, sin dal 2020, ha adottato una serie di riforme e misure per migliorare la situazione economica e finanziaria del Paese. I risultati di tali azioni sono stati accolti positivamente sia dal Fondo Monetario Internazionale, che ha dato atto di tali progressi nel suo ultimo report, sia rispetto alla riduzione del debito pubblico che al consolidamento del bilancio, sia da S&P, che ha assegnato a San Marino, lo scorso novembre, un rating di BBB-, considerato equivalente a un Investment Grade. La riduzione dei crediti non performanti, ottenuta tramite una cartolarizzazione strategica, fortemente sostenuta dal Governo, ha ulteriormente contribuito alla ripresa del settore bancario. Anche l’agenzia DBRS Morning Star ha riconosciuto questo sforzo conferendo anch’essa, lo scorso novembre, il rating di BBB-”.
“Il rating di Fitch non rispecchia la realtà”
“Il rating oggi assegnato d’agenzia Fitch - continua la nota - seppur migliorato da BB a BB+, rimane maggiormente conservativo rispetto a quello di S&P e DBRS Morning Star di un punto. Il Governo di San Marino ritiene tale rapporto ancora non allineato alla reale situazione economica del Paese, come invece rappresentata dal FMI. In particolare, la decisione di penalizzare di un punto il rating per i dati WBGI, ossia gli indicatori di governance della Banca Mondiale, non può essere condivisa. Infatti, Fitch raramente modifica tali dati in altri paesi, inclusi i microstati europei.
San Marino, in questi anni, ha dimostrato una capacità di risposta decisa nel risolvere i problemi del settore bancario e non solo, lo stesso accordo di associazione con l’UE dimostra un impegno continuo verso riforme normative ed istituzionali.
Il Governo sta, pertanto, lavorando per allineare le valutazioni delle diverse agenzie di rating, al fine di ottenere un quadro più coerente e reale della situazione economico finanziaria di San Marino agli investitori e ai mercati internazionali. Questo impegno evidenzia la determinazione del Governo nel conservare la fiducia nell’economia e nel sistema bancario sammarinese”.