Eurovision, Gabry Ponte anima il sogno di San Marino: “Andiamo a Basilea per vincere”

San Marino

«Io vado a Basilea per vincere. E se vinciamo organizzeremo il prossimo Eurovision in Italia, magari a Rimini». Non cede ai mezzi toni il segretario di Stato per il Turismo, Federico Pedini Amati durante la conferenza stampa svolta nella tarda mattinata di ieri, nel palazzo del governo, notando che i numeri raccolti dal “San Marino Song contest” non li ha mai registrati nessun altro programma nemmeno andando a ritroso nella storia televisiva del Paese.

Numeri, ribadisce, che i social non potranno che rendere più attrattivi in un mondo 2.0. Sulla «promozione eccezionale», a partire dal palco di Sanremo, punta i riflettori anche Roberto Sergio, direttore generale di San Marino Rtv, evidenziando di aver sempre creduto tanto nella kermesse quanto nella squadra. Anzi, saranno programmati altri due eventi simili all’anno, non solo il contest. Quanto alla visibilità ricevuta dalla manifestazione Sergio snocciola qualche dato parlando di 50 milioni di contatti registrati nelle pubblicità e di 70 milioni durante i programmi tv. Con l’occasione, anticipa una prossima conferenza stampa in cui si metterà in luce «il bilancio positivo» dell’emittente nazionale, dopo un momento delicato, bypassato anche grazie a molta pubblicità in arrivo e nuovi programmi.

Progetti e traguardi

In collegamento da remoto Gabry Ponte si dice «orgoglioso e onorato di rappresentare il Titano all’Eurovision» la quindicesima volta per l’antica terra della libertà. La gara si terrà dal 13 al 17 maggio. Per Ponte è la prima volta assoluta, inclusi i pre-party a cui parteciperà prima della sfida canora. In caso di vittoria, come precisa Pedini, verrà chiesto «asilo all’Italia e sono sicuro che avremo numerose opzioni, dal Trentino alla Sicilia. In pole però «c’è Rimini» ma non esclude di creare una struttura ad hoc come avvenuto a suo tempo a Torino per l’Italia.

Una curiosità? Quest’anno il segretario non sarà presente al Contest in Svizzera, che gli esperti vogliono far diventare ponte verso l’Eurovision «per artisti di tutto il mondo», perché impegnato nella Pechino - Parigi a bordo di una 500. Ma non esclude una sorpresa con Gabry Ponte, di cui la figlia del segretario è grande ammiratrice, all’Expo di Osaka «verso settembre, in sintonia con l’Italia», oltre che un concerto del noto dj sul Titano in una data da definire. Spazio poi verrà concesso anche ai giovanissimi artisti del Titano senza lasciare indietro nessuno.

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