Calcio, l’allenatore squalificato per parole discriminatorie all’arbitro: “Mi scuso, ma è stato arrogante”
![L’allenatore del Tre Penne Nicola Berardi, squalificato fino all’8 maggio 2025 L’allenatore del Tre Penne Nicola Berardi, squalificato fino all’8 maggio 2025](http://www.corriereromagna.it/binrepository/769x492/0c0/768d432/none/11807/SOKT/berardi_1409356_20250214155038.jpg)
Dopo la squalifica per tre mesi per “comportamento discriminatorio”, in una nota l’allenatore del Tre Penne Nicola Berardi si scusa per quanto è successo, ma punta il dito sull’atteggiamento dell’arbitro. Il tecnico era stato squalificato per “comportamento discriminatorio nei confronti dell’arbitro mentre usciva dal campo”, episodio avvenuto durante la partita Tre Penne-Cailungo valevole per la 20a giornata di Campionato Sammarinese.
“La società - si legge in una nota - consapevole della gravità e della spiacevolezza dell’accaduto, ribadisce le sue scuse, condannando qualsiasi forma di discriminazione. Quanto avvenuto non è stato in linea con i valori di inclusione, rispetto e di pari opportunità che il nostro club si impegna a promuovere”.
Così invece Berardi: “Intendo chiedere scusa sia all’arbitro che a tutto il settore arbitrale sammarinese per quello che è accaduto. Ritengo che l’offesa sia assolutamente sbagliata nei termini espressi, il commento è avvenuto in un momento di tensione agonistica che ha portato a offendere l’arbitro pur non avendo nessuna intenzione discriminatoria. Non mi ritengo un razzista e non lo sono mai stato in vita mia. Desidero chiarire che la mia reazione è stata innescata da un momento concitato della partita, durante il quale anche i miei giocatori sono stati oggetto di ripetute sanzioni e richiami da parte dell'arbitro, spesso accompagnati da un atteggiamento che ho percepito come provocatorio. Ci tengo a precisare che la mia intenzione non era in alcun modo quella di offendere o discriminare in base all'origine o etnia. Infine, desidero sottolineare che ho sempre avuto un profondo rispetto per gli arbitri, come dimostra il mio comportamento in campo. Tuttavia, non posso fare a meno di esprimere il mio disappunto per l'atteggiamento arrogante che l'arbitro ha avuto nei confronti dei miei giocatori in diverse occasioni durante la partita”.