Russi e il caso dei gatti spariti
È allarme per la sparizione di gatti a Russi. I volontari che accudiscono alcune colonie cittadine, infatti, denunciano la sparizione di una decina di mici di cui non sono mai stati trovati i corpi.
Scomparse che, dunque, sono avvolte dal mistero e per le quali è stata sporta denuncia alle autorità competenti affinché vengano svolte indagini per individuare eventuali responsabili.
«Gli episodi di sparizione di gatti a Russi, precisamente nelle colonie 30 e 46, zona Palazzo San Giacomo, ci vengono segnalati dai volontari affranti – denuncia l’associazione Clama Ravenna -. In tre settimane, ci comunicano i referenti angosciati, sono venuti a mancare almeno 10 gatti di cui uno ritrovato deceduto. Nella zona sono state avvistate persone con cani di grossa taglia lasciati liberi e un insolito traffico di auto. Da anni i gatti vivevano liberi ed accuditi, e mai nessuno di loro era sparito. Ora i pochi rimasti sono molto spaventati».
Chi se n’è preso cura in questi anni li conosce tutti per nome e non sa darsi pace per la loro scomparsa. “Si è provveduto ad una denuncia contro ignoti – continua l’associazione - e sarà cura dei referenti di colonia e della nostra associazione monitorare la situazione affinché il colpevole di un atto così efferato venga assicurato alla giustizia. Chiediamo che, alla luce della denuncia e della comunicazione alla sindaca ed agli assessorati di riferimento, le autorità competenti si attivino per una vigilanza sul posto”. È importante ricordare che i gatti che vivono in libertà in colonie regolarmente censite sono tutelati da leggi nazionali e regionali oltre che da quelle comunali. “È assolutamente vietato spostarli e costituisce reato il loro maltrattamento”, sottolinea Clama che poi rivolge un appello ai residenti: «Ci rivolgiamo anche ai cittadini affinché ci segnalino comportamenti sospetti, al fine di tutelare i pochi gatti rimasti, anime innocenti che chiedono solo di vivere libere e rispettate», concludono.