Sei azionista della Juventus? Ecco come tutelarsi con il Codacons
La Juventus in Romagna ha storicamente tantissimi tifosi e oltre all'amarezza dei risultati sportivi è subentrato il danno economico per agli azionisti. Dopo la richiesta di rinvio a giudizio recapitata ai vertici della Juventus compreso il club come persona giuridica, il Codacons sta avviando un’azione collettiva in favore degli azionisti della società.
Le ipotesi accusatorie sono false comunicazioni sociali, manipolazione del mercato, dichiarazioni fraudolente con utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, di conseguenza, tutti gli azionisti che hanno acquistato e/o mantenuto nel portafoglio i loro titoli potrebbero essere stati lesi nei loro diritti ed interessi economici.
Tutti gli azionisti che in questi anni hanno subito delle perdite finanziarie legate al titolo della Juventus potranno costituirsi parte civile nel procedimento penale a carico di alcuni degli ex vertici della società calcistica nonché pretendere in caso di condanna degli imputati anche da parte della società Juventus quotata in borsa al risarcimento del danno patrimoniale non patrimoniale subito quale conseguenza della decisione di acquistare azioni o non cederle, se già presenti nel loro portafoglio titoli, a seguito di una falsa rappresentazione dello stato patrimoniale della società.
In questa fase chi è interessato può segnalarlo al Codacons e scaricare nel frattempo la nomina di persona offesa che è il primo atto con cui si segnala alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino la propria qualità di danneggiato dal reato.
Il Codacons provvederà poi ad inviare a queste persone anche la procura per la costituzione di parte civile nel procedimento penale che l’atto essenziale per poter ottenere il risarcimento voluto in caso di condanna degli imputati costituzione di parte civile, che deve per forza avvenire a seguito della riforma Cartabia del processo penale, non oltre la prima udienza del processo che si terrà avanti al G.U.P. ( Giudice Udienza Preliminare ) di Torino, non potendosi più procedere alle costituzioni di parte civile nella fase successiva cosiddetta dibattimentale come invece era possibile fare fino a tutto il 2022.
La costituzione di parte civile è indispensabile se si vuole ottenere il risarcimento del danno in quanto gli effetti di un’eventuale sentenza di condanna con il collegato obbligo risarcitorio a carico degli eventuali condannati e della società calcistica per cui gli stessi operavano avrà effetto solo a favore degli azionisti che di costituiranno parte civile nel procedimento penale. Nel procedimento penale si costituirà a fianco degli azionisti anche il Codacons stesso come parte civile.
Sulla pagina ufficiale dell’Associazione è disponibile il modulo di nomina di persona offesa che ciascun aderente può scaricare e inviare alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino al fine di segnalare, con questo primo atto, la propria posizione alle Autorità.
Maggiori informazioni sono consultabili sulla pagina dedicata all’azione: https://codacons.it/plusvalenze-juve-tutela/