Rimini, un nuovo studentato a Viserba: sarà pronto nel 2026
Nasce un nuovo studentato nell’area dell’ex corderia di Viserba, destinato ad ospitare tra i 24 e i 30 ragazzi e ragazze che scelgono Rimini per il loro percorso di formazione universitaria.
Il progetto, la cui realizzazione dovrà essere completata nel 2026, è il frutto della collaborazione tra Amministrazione Comunale, Università e il soggetto privato attuatore del piano particolareggiato in corso di realizzazione a Viserba monte, e risponde all’obiettivo di aumentare la dotazione di alloggi accessibili agli studenti fuori sede che frequentano i corsi offerti dal Campus di Rimini: una popolazione in crescita che, secondo gli ultimi dati, rappresenta oltre il 44% degli iscritti totali al polo riminese. Una priorità che sta impegnando l’Amministrazione nello sviluppo di nuove soluzioni tra cui quest’ultima iniziativa nata dalla sinergia con ER.GO (azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori) che ha aderito alla proposta dell’Ente per la realizzazione e gestione di una residenza universitaria, individuata nel comparto dell’ex Corderia, avvalendosi delle risorse derivanti dal Piano regionale per il diritto allo studio universitario e attraverso i fondi PNRR messi a disposizione dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Nel dettaglio, il progetto, approvato ieri dalla Giunta Comunale, prevede la modifica della convenzione sottoscritta dal soggetto attuatore impegnato nella riqualificazione dell’ex Corderia di Viserba, che comprende l’obbligo di cedere all’Amministrazione, previa ristrutturazione, la piena proprietà di un immobile da destinarsi a edilizia sociale. Con l’aggiornamento dell’accordo urbanistico, oltre a definire il cambio di destinazione d’uso da edilizia residenziale pubblica a studentato, si impegna il privato ad anticipare al 31 marzo 2026 la consegna all’Amministrazione dell’immobile ristrutturato, adeguato secondo i parametri previsti dal MUR, in linea con le scadenze previste dal PNRR. La ristrutturazione dell’edificio sarà accompagnata sempre a carico del privato dal completamento dei parcheggi pubblici e dalla riqualificazione di Piazza Fratelli Rosselli. L’obiettivo è quello di aprire le porte agli studenti già nel luglio 2026.
In tempi quindi rapidi, nel giro cioè di un anno e mezzo, sarà messa a disposizione una residenza universitaria in grado di ospitare almeno 24 studenti e studentesse (con la possibilità di arrivare fino a 30 sulla base dell’organizzazione degli alloggi), composta da appartamenti con due stanze singole o doppie, che saranno dati in concessione a titolo gratuito per 20 anni ad ER.GO che si farà carico dell’arredo dell’immobile e della sua gestione (amministrativa, guardiania, utenze, manutenzione) e metterà anche a disposizione bici elettriche per chi alloggia. Gli studenti verseranno una retta calmierata, sulla base del regolamento per il diritto allo studio universitario.