Rimini. Sport, benessere e salute alla Gaiofana. «Non solo calcio, sarà un’area per tutti»
Sette campi da calcio, di cui due da 11 in erba naturale, due da 11 in erba sintetica, due da 8 sempre in sintetico e un campo da 5. E poi una pista ciclo podistica, una palestra coperta polivalente, una foresteria, uno spazio food e ristorazione, 300 parcheggi a disposizione, ma, soprattutto, un’ampia area dedicata interamente alla salute e alla riabilitazione della persona che verrà presa in carico a 360 gradi. A usufruirne, in modo particolare, il Rimini calcio visto che il centro diventerà la nuova “House of Rimini Football Club”, della prima squadra e in modo particolare del settore giovanile.
A presentare il progetto “Health & Performance Center”, che sarà realizzato alla Gaiofana, è stato il presidente del gruppo Responsible, Stefano Petracca, che si è aggiudicato il bando, marito della numero uno biancorossa Stefania Di Salvo.
«Non nascondo – ha detto – la grande emozione che sto provando in questo momento nel presentare un progetto che vuole diventare un qualcosa di unico, capace di unire sport, benessere e salute. Vogliamo che quest’area venga frequentata da tutti i riminesi, da tutti i cittadini della provincia e anche dai sammarinesi. Sarà aperta a sportivi e non, a single e famiglie. Si tratta di un grande progetto che mira ad ampliare la gamma di servizi sul territorio in coerenza con la mission del gruppo che rappresento: sviluppare un nuovo modello di sanità innovativo, che si prenda cura del paziente durante tutto il suo percorso di vita e che abbia un impatto socio-economico e culturale capace di generare valore su tutto il territorio».
Un progetto che ha ricevuto anche i complimenti di Matteo Marani, presidente della Lega Pro che ha voluto essere presente all’incontro.
«Complimenti a chi ha pensato a questo progetto. Si tratta di una struttura davvero importante, all’avanguardia. Ma il calcio del futuro dovrà passare inesorabilmente da situazioni di questo tipo perché senza strutture non c’è domani».
Soddisfatto e inorgoglito anche il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, che potrebbe essere ricordato come il sindaco sotto il quale si è realizzata la Casa del Rimini e il nuovo “Romeo Neri”.
«Un grazie alla società, alla presidentessa Di Salvo, a Stefano Petracca, perché oggi ci presentano un qualcosa che diventerà di tutti i riminesi. Lo sport ha bisogno di radici profonde per costruire storie importanti, ma senza strutture diventa tutto più complicato».
Emozionata come il marito anche Stefania Di Salvo.
«Oggi facciamo un passo importante verso il futuro che vogliamo dove tutti devono dare il proprio contributo per scrivere una storia vincente”»
A presentare il progetto vero e proprio è stato Giorgio Tana, direttore sviluppo commerciale di Responsible.
«Il nome scelto è in inglese non a caso perché vogliamo diventare appetibili anche dal punto di vista internazionale. Per quanto riguarda le tempistiche, i lavori partiranno a breve (sicuramente entro la fine dell’anno, ndr). Siamo in fase di valutazione delle aziende che ci affiancheranno. L’obiettivo è terminare tutto entro il 31 dicembre 2025 con la possibilità di una proroga di tre mesi».
Intanto oggi ci sarà la consegna ufficiale dell’area.