Rimini, sottopasso di via Euterpe: venerdì l’inaugurazione




Venerdì 28 febbraio sarà un giorno importante per Rimini. Con l’apertura del sottopasso di via Euterpe, prevista per domani, si chiude una fase di lavoro determinante per la città, che si appresta a dire addio all’ultimo ‘buco nero’ della Statale 16. Il sottopasso carrabile sarà consegnato alla città, domani venerdì 28 febbraio, nel pomeriggio. A partire dalle ore 16:00, gli automobilisti che provengono da via Euterpe e devono procedere in direzione mare, potranno immettersi nel sottopasso senza più fermarsi, come avveniva prima al semaforo, sbucando direttamente su via della Repubblica per procedere in direzione mare, verso la rotatoria con via Flaminia Conca.
Sempre domani, alla stessa ora, è prevista anche l’apertura del ramo di uscita dalla Statale 16 per coloro che, percorrendo la nuova rotatoria con la Statale 72 di San Marino, devono procedere in direzione mare, ovvero su via della Repubblica. Un passaggio che, come noto, consentirà una nuova possibilità di percorso per i conducenti che, percorrendo la Statale 16 in direzione Ravenna - Riccione, potranno entrare in città ed immettersi in via della Repubblica, opzione che non era prevista con la vecchia intersezione semaforica.
L’intervento fa parte dell’ampio programma di opere complementari, che Autostrade per l’Italia sta portando avanti a favore del territorio, previste nel progetto di potenziamento della A14 nel tratto romagnolo e che hanno interessato in particolare, i comuni di Rimini, Riccione, Coriano e Misano Adriatico.
L’apertura del sottopasso di via Euterpe era subordinata al completamento dei collaudi della scorsa settimana, relativi agli impianti dei sottopassi ciclabili per accertarne la piena funzionalità in esercizio. Anche in questo caso le opere strutturali della pista ciclopedonale sono praticamente concluse. Ora i lavori si concentreranno esclusivamente sul lato monte, in prossimità di via Arno. Le ciclovie rappresentano un aspetto fondamentale della nuova mobilità lenta istituita in questa zona, eliminando ogni interferenza con il traffico veicolare. Oltre a questo nuovo percorso, che include tre sottopassi e permette il collegamento tra il quartiere Villaggio 1° Maggio e il Parco Giovanni Paolo II, è stato realizzato anche un attraversamento idraulico per garantire la continuità monte-mare del torrente Ausa.
L’assistenza al traffico da parte della Polizia Locale e i percorsi del Bus
L’apertura al traffico veicolare del nuovo sottopasso prevede per domani (28 febbraio) un presidio della circolazione da parte della Polizia Locale, che sarà costantemente presente con uomini e mezzi nelle intersezioni limitrofe. In particolare, le divise presiederanno gli incroci di via della Fiera/Euterpe, via della Repubblica/Flaminia Conca, con l’appoggio di altre pattuglie che interverranno se le condizioni del traffico lo renderanno necessario.
L’apertura del sottopasso di via Euterpe non modificherà il tragitto attuale delle linee bus. Le modifiche, che sono già state concordate, arriveranno fra qualche settimana, quando saranno concluse tutte le fasi di lavoro e la rotatoria avrà la sua piena operatività in tutte le direzioni di marcia.
“Sin dal loro avvio – dichiara in una nota il sindaco Jamil Sadegholvaad – i lavori a carico di Autostrade per l’Italia sono stati realizzati per fasi, con l’obiettivo di garantire la continuità e ridurre nei limiti massimi del possibile il disagio per il traffico veicolare. Un’attenzione che abbiamo messo in campo anche nelle fasi decisive, che inevitabilmente sono state anche le più impattanti per la nostra città, come negli eventi fieristici, congressuali e turistici, nei quali evidentemente ci sono stati alcuni momenti critici. L’obiettivo dei lavori è evidente: fluidificare la circolazione stradale sull’arteria viaria nettamente più frequentata, eliminando definitivamente tutti gli impianti semaforici e abbattendo il muro che, dalla zona a monte della Statale, impedisce la direzione verso la zona a mare. E’ un ostacolo fisico e anche simbolico. Anche con l’intervento che presentiamo oggi si contribuisce in maniera decisiva ad unire la città, ricucendo quelle fratture storiche che rappresentano anche un impedimento a una comunità armonica e servita adeguatamente in ogni sua parte. Un traguardo importante per la viabilità, che è stato finalmente raggiunto, migliorando la sicurezza e la scorrevolezza della Statale 16. Questo intervento porterà un beneficio sostanziale, non solo per lo snellimento del traffico, ma anche per la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti che attraversano quest’arteria. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questa importante opera, iniziata con un lungo percorso, partito nel 2016 con l’Amministrazione precedente e che ha visto una stretta collaborazione tra diversi enti e istituzioni. Questa nuova rotatoria rappresenta una parte integrante del piano generale di riorganizzazione della mobilità, ed è coerente con gli obiettivi già raggiunti e le altre opere realizzate e funzionanti sulla statale 16.”
“La rotatoria tra la SS16 e la Consolare Sammarinese – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Mattia Morolli – così come le altre importanti opere concluse sulla Statale, rappresenta un intervento fondamentale per ricucire il tessuto urbano. La SS16, infatti, costituiva una vera e propria lesione nel Comune di Rimini, limitando fortemente la mobilità sostenibile e il collegamento tra le due parti della città. Quest’opera, oltre ad aver eliminato i semafori, permetterà una nuova connessione con la realizzazione dei sottopassi ciclopedonali, che collegheranno la pista ciclabile esistente nel parco PEEP con il quartiere Villaggio Primo Maggio. Una connessione strategica tra la parte a monte e quella a mare della SS16. Un intervento determinante per la città, che incentiva l’uso della mobilità alternativa, contribuendo anche ad aumentare la sicurezza per i residenti.”