Rimini, presentato il nuovo Boulevard Blu urbano

Si è svolto ieri pomeriggio nella sala del cinema Tiberio il primo degli incontri con gli stakeholder per la presentazione del Masterplan che guiderà la realizzazione del nuovo Boulevard Blu urbano, l’asse che attraversa l’area compresa tra il Ponte di Tiberio e il Ponte della Resistenza, un collegamento “blu” tra il centro e la zona portuale. Il progetto, il cui concept è stato illustrato ieri dal raggruppamento di professionisti incaricato insieme agli assessori Anna Montini, Mattia Morolli e Valentina Ridolfi e al dirigente Alberto Dellavalle, è tra le azioni principali previste dalla strategia “Rimini di verde e di blu, città del mare per l’economia verde e blu”, un investimento complessivo di oltre 10 milioni di euro, di cui l’80% finanziato attraverso le risorse europee del Programma regionale FESR e FSE+ 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna.
Il porto canale è stato considerato con un approccio integrato, dando uguale peso funzionale e della fruibilità alle due sponde, destra e sinistra. Il progetto prevede la risagomatura delle banchine (senza che questa vada a incidere sull’alveo storico del fiume), ribattezzato dai progettisti come un “orlo minerale”, un segno omogeneo e continuo che si rapporta con le mura antiche. La soluzione architettonica pensata per garantire l’accessibilità supera l’idea del parapetto guardando invece ad una scelta a tre strati: lo scopo è restituire uno spazio di banchina più ampio, ad elevata fruizione.
La sponda sinistra è stata immaginata come un percorso della storia di una città marinara, attraverso la valorizzazione degli elementi culturali, storici e identitari del luogo anche attraverso l’utilizzo di immagine proiettate con tecniche immersive, installazione temporanee.
La banchina destra è invece pensata come luogo della ‘promenade’, dal ponte di Tiberio verso il mare e viceversa, lungo quale incontrare spazi per sedute, per fioriere, per ombreggi, per strutture temporanee, adatti anche ad ospitare iniziative. Alla promenade sarà possibile accedere anche attraverso le due rampe di scale progettate da Viganò che saranno oggetto di restauro.
Una nuova illuminazione pubblica
Il progetto sarà completato da una nuova illuminazione pubblica, per garantire la sicurezza urbana e per esaltare la riqualificazione urbana. Prevista anche una riqualificazione in chiave green di via Savonarola.
Il Masterplan è già stato ed è tuttora oggetto di confronto per gli aspetti più tecnici e progettuali sia con la competente Soprintendenza, sia con la Regione Emilia-Romagna con la quale è in atto un dialogo su vari temi tra cui la navigabilità del canale, aspetto questo molto richiesto dalla comunità del mare.
Un percorso in divenire che si avvarrà anche del contributo della città e degli stakeholder, che già ieri hanno partecipato numerosi e propositivi al primo incontro e con cui insieme all’Amministrazione e con il supporto della Fondazione Piano Strategico si immagineranno le funzioni e il futuro dell’area, per decidere cioè cosa fare di questo spazio completamente riqualificato. E’ già stata attivata una collaborazione con gli studenti dell’Università di Bologna – in particolare quelli dei corsi di Wellness, Moda e Turismo del Campus di Rimini – che parteciperanno a laboratori e attività di ricerca.