Rimini. Parcheggio in piazza Marvelli: il Tar cambia la ditta vincitrice dell’appalto

Un grande cantiere, con ruspe, operai indaffarati e camion carichi di materiale da scavo. Questo lo scenario che si sarebbe dovuto spalancare, oggi, in piazza Marvelli per i lavori del nuovo parcheggio interrato. Una fotografia inserita, peraltro, dalla stessa amministrazione comunale nel cronoprogramma fissato per le operazioni di costruzione. Ma una causa aperta al tar blocca tutto. Un ricorso presentato al tribunale amministrativo di Bologna dal Consorzio italiano costruzioni manutenzioni e servizi Consital, impresa seconda classificata al bando di gara per l’aggiudicazione dell’appalto (12,6 milioni il costo dell’opera), congela l’inizio dei lavori, che sarebbero dovuti partire, già nello scorso mese di ottobre. E che erano stati affidati alla ditta vincitrice: Acreide e Consorzio stabile cantiere Italia.
Incertezza su incertezza. E opera in freezer, insomma. Fino a ieri mattina, quando, in Comune, arriva l’attesissima sentenza del tar. Ed è una doccia fredda: ha ragione il Consorzio italiano costruzioni manutenzioni e Servizi Consital, scrive Bologna. Niente appalto ad Acreide, dunque. Spiega Palazzo Garampi: «Sul parcheggio Tripoli, il tar ha accolto il ricorso dell’impresa che era arrivata seconda nel bando (Consorzio servizi Consital appunto, ndr). La discussione non era sulla sospensiva, ma sul merito della gara. E il tar ha giudicato non congrui un paio di criteri dell’impresa che aveva vinto e, dunque, ha annullato la gara». E ora? Cosa succede? Rassicura l’amministrazione comunale: «Essendo un giudizio sul merito non c’è bisogno di fare un altro bando, ma i lavori vengono aggiudicati, di fatto, alla seconda impresa classificata, che, ora, avrà un mese di tempo per presentare il progetto esecutivo. Nel frattempo, da ottobre, si è provveduto a fare alcuni interventi e analisi geologiche, per cui una volta presentato il progetto si potrà partire». Qualche mese di ritardo, quindi. Che, però, potrebbe pregiudicare l’andamento dell’iter realizzativo, fino a far slittare l’inaugurazione oltre l’estate 2025 (termine fissato dal Comune). Rassicura però l’Amministrazione: «Il via ai lavori è previsto entro il mese di febbraio e, quindi, il ritardo rispetto al cronoprogramma verrà orientativamente contenuto in sessanta giorni. Chiederemo, infatti, all’impresa di accelerare i lavori per recuperare questo tempo e finire il cantiere per il parcheggio prima dell’estate 2025, e cioè entro i tempi prestabiliti».