Rimini. Nautofono a singhiozzo. L’assessore: “Manderemo i tecnici”
Il nautofono suona a singhiozzo ma il Comune rassicura: «Manderemo i tecnici nel primo giorno di nebbia fitta». La sirena del porto si è attivata «quattro volte nella giornata di venerdì scorso quando la coltre nebbiosa era minima mentre è rimasto silente ieri all’intensificarsi del fenomeno». Lo segnala dal club nautico di Rimini Sergio Giordano. «Suona quando gli pare – allarga le braccia – ma quando lo fa non c’è nessuno ad attivare la parte manuale». Contattato, l’assessore ai Lavori pubblici Mattia Morolli spiega che gli esperti di Anthea inizieranno l’intervento sul laser, nel giorno più indicato, «dunque all’alzarsi di una densa nebbia».
Segnali incoraggianti
Detto questo «i segnali emersi nei giorni scorsi sono incoraggianti anche se la cautela è d’obbligo considerando la vetustà del meccanismo. L’auspicio – sottolinea ancora l’assessore - è quello di riconsegnare al più presto alla città un simbolo identitario oltre che un impianto di sicurezza». La storia recente della sirena della palata inizia nel 2019 quando la Consulta degli operatori del porto la riattivò a proprie spese per poi donarla al Comune. Una scelta, questa, che ribaltò la decisione siglata nel 2013 dalle Capitanerie di porto decise a spegnere la voce di impianti ritenuti obsoleti. Nel tempo non sono mancati i guasti fino alla violenta mareggiata del 2022 che spinse l’amministrazione a spostare la centralina al riparo dalle onde. Seguì un nuovo taglio del nastro l’11 aprile 2024 in occasione della Giornata nazionale del mare.