Rimini. Nasce la scuola di burlesque: «Donne e uomini in tacchi a spillo»
A scuola da un mostro sacro. Un po’ come fare lezione di jazz con Ella Fitzgerald o farsi insegnare palleggi e tecnica calcistica da Lionel Messi. Giovedì 17 aprirà i battenti a Rimini la “Chez Blanche Burlesque Academy” una delle più rinomate scuole italiane di burlesque, e in consolle ci sarà Nuit Blanche (nome d’arte di Giulia Moser), 15 anni di carriera alle spalle che la catapultano a pieno diritto nel gotha internazionale della disciplina. La coreografa e insegnante dal sangue italo-austriaco, ma residente da sempre a Bologna, è infatti una delle performer italiane più premiate: numero 31 della TOP 50 dei migliori artisti di burlesque al mondo e numero 10 nella TOP 20 europea, ha vinto i più prestigiosi festival in vari Paesi del mondo mondo.
«Il burlesque è un’arte performativa liberatoria che permette a tutti, uomini e donne, di indossare con naturalezza il proprio corpo, di vincere ogni forma di imbarazzo e di connettersi con un livello superiore di bellezza, quella che ripudia i modelli estetici da social e valorizza la vera essenza delle persone» spiega Nuit Blanche presentando l’iniziativa organizzata in collaborazione con il Mamì Bistrot di Rivabella, che diventerà la naturale location del corso da fine mese, quando la struttura di viale Paolo Toscanelli riaprirà al pubblico dopo il certosino restyling durato quasi sei mesi.
Fino a quella data, le lezioni (iscrizioni al numero WhatsApp 329-3571540) si terranno nella sede di “Indanza Show Academy”, al civico 51 di via Macanno. Il corso, diviso in due sessioni:, parte con il format basico, dalle 20.30, dedicato ai “beginners”, ovvero a coloro che si approcciano al burlesque per la prima volta.
A seguire, dalle 21.30, per un’ora, la serata sarà dedicata a quelle performer già “formate” che desiderano creare nuove coreografie con la consulenza personalizzata di una docente esperta come Nuit Blanche.
Performer fluide
«I miei corsi sono fluidi e, come tali, aperti a chiunque, uomini e donne di qualsiasi età ed estrazione, l’importante è che indossino un paio di tacchi e abbiano tanta voglia di divertirsi. Al di là dell’aspetto artistico, un corso di burlesque è una sorta di rito liberatorio, perché nel 2024 esistono ancora troppe pressioni sociali sul concetto di corpo e quindi c’è il bisogno di dissacrare i canoni di una bellezza troppo omologata e di tornare a lavorare sulla sicurezza in se stessi e sulla bellezza più profonda, quella che va oltre la buccia dell’estetica» spiega.
Le lezioni gratuite per sperimentare i primi rudimenti del burlesque sono in programma il 17 e il 24 ottobre (ore 20.30). Dal mese di novembre si potrà ancora effettuare una lezione di prova, al costo dell’ingresso singolo. Il corso dura due quadrimestri (dal total beginners allo strip-tease vintage) e, alla fine del percorso formativo, è previsto un saggio non obbligatorio. Non è prevista alcun tipo di nudità né ai corsi né al saggio finale.
La storia
La Chez Blanche Burlesque Academy nasce dalle ceneri della Silk Ribbon Burlesque Academy, che Nuit ha fondato nel 2009 e ha diretto fino al 2020. In questi anni di esperienza ha affinato diverse tecniche di insegnamento, che hanno portato alla formazione di performer vincitori di numerosi premi e riconoscimenti internazionali. La sua è la più longeva scuola in Emilia Romagna fondata da un’artista di Burlesque riconosciuta dalla scena mondiale e certificata Csen. Il segreto di questa longevità? «La passione per ciò che faccio e l’idea che questo non sia un lavoro, ma una missione. La missione di regalare libertà a chi è prigioniero delle sue paure. Perché, a volte, bastano un sorriso e due tacchi a spillo per spezzare una catena».