Rimini. Materiali scolastici, ecco la stangata di settembre: “Per ogni figlio spesa di 1200 euro”

Rimini

Stangata di settembre per le famiglie, aumentano i prezzi del materiale scolastico. La spesa media per ogni figlio sarà di oltre 1238, 44 euro a Rimini. La fine delle vacanze non sarà un incubo solo per i più giovani “costretti” al ritorno sui banchi a settembre. Dopo i rincari registrati nel 2023 si prospetta infatti un incremento generalizzato dei prezzi di zaini, cancelleria ma anche libri e diari. A guidare la corsa al rialzo sono gli zaini che possono costare sino a 100 euro, per il trolley, o arrivare a 200 per i modelli sponsorizzati da influencer e personaggi famosi. Facciamo il punto con il presidente Federconsumatori Rimini, Graziano Urbinati.

Quanto si spenderà in totale per ogni figlio che va a scuola?

«Una cifra complessiva che ammonta in media a 647 euro, considerando solo il corredo scolastico, con un +6,6% rispetto al 2023. Numeri a cui aggiungere una spesa media è di 591,44 euro per i libri di testo, che segna il +18% rispetto all’anno precedente. Per un totale di 1238, 44 euro in media».

Quali prodotti sono più colpiti dagli aumenti?

«Gli zaini registrano aumenti che, a seconda della tipologia e del luogo dove si acquista, vanno dal 4% al 25%. I rincari per il diario viaggiano, invece, dal 4% all’11%. Peggio va per i quaderni che schizzano al +25% e per gli astucci a quota +12%. Un capitolo a parte sono i materiali tecnologici dalla pennetta Usb al tablet, con un picco per l’antivirus necessario a proteggere il computer (+54,13%). Ma non solo. Si assiste a una variazione di prezzo notevole anche per una scatola da 12 matite che s’impenna sino al 12%. Come dato inflattivo, del resto, Rimini risulta la terza città più cara d’Italia a fronte del 2,1% registrato nello scorso luglio».

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