Rimini. «La Lotteria Italia va a bomba», vendite cresciute del 30 per cento

Rimini

Over 65 e donne sia romagnole che dell’Est Europa. Ecco il profilo di chi tenta la dea bendata a Rimini cercando di imprimere una svolta positiva alla propria vita. Come? Acquistando un Gratta e vinci. Intanto è boom per la Lotteria Italia che mette in palio vari premi tra cui il più cospicuo risulta quello da 5 milioni di euro. Dalla Tabaccheria del Centro in corso di Augusto confermano, per le lotterie istantanee, l’identikit dell’acquirente abituale: «Anziani, donne dell’Est, più gente in difficoltà di quanti stanno bene». Numerosi anche i rituali scaramantici per giochi che fanno leva sulla speranza di voltare pagina. “Pescami il terzo biglietto, non mi piace questo numero di serie” restano le frasi «più sentite dai rivenditori autorizzati, il che - ironizzano - quando il negozio è pieno, è una vera gioia». Altro filo rosso? «La maggior parte delle persone – proseguono - gratta davanti a noi e quello che più attira è la prospettiva di una vincita immediata». Quanto alla scelta amletica tra i vari biglietti, «segue l’onda delle vincite in Romagna». Certo è che dopo il Gratta e vinci, è Il 10 e lotto, sempre dall’esito immediato, a occupare «il secondo posto del podio». Passando al lotto invece la fa da padrone «chi racconta i sogni della notte precedente e chi punta ai numeri ritardatari». Sul capitolo vincite, un cliente abituale «ha vinto 2mila euro al Gratta e vinci, ma di solito chi si vede sorridere la Fortuna ha speso una cifra discreta ogni giorno». Tradotto? «Il colpo di fortuna è alquanto raro e chi vince cifre basse le rigioca in un paio di giorni. Non manca, purtroppo, - aggiungono dalla rivendita - chi si gioca tutta la pensione e torna anche per vincere la solitudine».

Protagonista la scaramanzia

Stesso target di avventori alla Tabaccheria Gambalunga, in centro storico, con qualche costante. «I clienti - segnalano i rivenditori - chiedono sempre il Gratta e vinci che è appena finito e insistono per avere il biglietto vincente, salvo poi sparire, in caso di vincita, senza neanche ringraziare». Riguardo alla Lotteria Italia, «si registra il tutto esaurito». Un altro tema? Seppur rare, ci sono vincite che cambiano la vita o almeno, anche se non consentono di andarsene dal lavoro sbattendo la porta con tanto di sberleffo al capo, assicurano qualche sicurezza come un tetto sulla testa. Niente Paperon de’ Paperoni, dunque, ma una quotidianità semplificata. Un esempio? Una cinquantenne in difficoltà ha vinto 200mila euro e si è comprata la casa. Lo confermano alla Tabaccheria De Borg di San Giuliano ma della vincita, la più alta del 2024, si è a conoscenza un po’ ovunque perché la signora è cliente di più di una ricevitoria. Intanto c’è tempo per aggiungere qualche zero, visto che la vendita dei biglietti della Lotteria Italia «sta andando bene». E ancora, a corteggiare la fortuna nella Tabaccheria di via Curiel «sono soprattutto le donne sopra i 50 anni ma durante le feste si sono fatti vivi tanti nonni per comprare Gratta e vinci da regalare ai nipotini: un sogno in piena regola, al modico costo di 5 euro».

Scarsa gratitudine

Il target è confermato dalla Tabaccheria Bianchi in viale Principe di Piemonte. Riguardo invece alla lotteria Italia, resta una vendita sui generis «che accende l’attenzione tra il 30 dicembre e il 6 gennaio, cioè in zona Cesarini». Tutto il resto, come precisano dal negozio, è cambiato nel giro di dieci anni: «Le vendite sono più veloci la maggior parte entra, compra e esce». La vincita superlativa del 2024? «Ammontava - vanno al punto - a mezzo milione di euro ed è stata strappata a luglio, grazie a una combinazione de Il miliardario». Detto questo, al titolare non è arrivato neanche un grazie. Il fortunello, un turista emiliano, gli ha telefonato infatti solo per sapere il numero della ricevitoria, necessario per compilare le scartoffie e riscuotere la cifra. Dopodiché ha riattaccato il telefono in tronco. «La mancanza di gratitudine purtroppo è trasversale – allarga le braccia il tabaccaio - e comprende anche i vincitori romagnoli». Dati alla mano, la Tabaccheria del Borgo di via XX settembre l’ultima vincita, da un milione di euro, l’ha vista a luglio al Million Day. Nel 2024 il cliente tipico ha dai 50 ai 60, rientra nelle quote rosa, ma a accomunare tutti «è un numero della fortuna passata che - notano - non hanno mai dimenticato. Fatto sta che la maggior parte della clientela è fidelizzata quindi non c’è il rischio “Take away” ma rimane spazio per la socializzazione». Ciliegina sulla torta? «La lotteria Italia, nel frattempo, sta andando a bomba».

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