Rimini, il sindaco Sadegholvaad: “Aeroporti, pronti a lavorare per una crescita degli scali regionali”

Rimini è pronta a fare la sua parte nella strategia regionale aeroportuale dettata ieri dal presidente della Regione Michele De Pascale. E chiede che si tenga conto della sua “strategicità” come “porta turistica più importante della costa emiliano-romagnola”. Il sindaco Jamil Sadegholvaad annuisce leggendo le dichiarazioni rilasciate dall’ex collega sulle prospettive di sviluppo del sistema aeroportuale regionale. Cogliendo in primo luogo “un cambio di approccio sul tema”, che si sposta dalla mera dimensione “politica, nell’accezione meno nobile del termine” di “giochi di forza inutili e campanilismi sterili”, al piano “prettamente pragmatico, mirato alla sostanza”. D’altronde, chiosa Sadegholvaad, la “concretezza” è “la cifra di chi, come de Pascale, ha un’esperienza nell’amministrazione della cosa pubblica e guarda al raggiungimento dei risultati”.

Dunque, prosegue il primo cittadino riminese, “c’è un obiettivo: la crescita armonica dell’intero sistema aeroportuale emiliano-romagnolo, e c’è una strada tracciata”. Gli scali di Bologna, Rimini, Forlì e Parma “sono utili e possono essere sostenibili”. Certo, servono dati, flussi e coinvolgimento del piano nazionale, ma “preso come punto fermo la compatibilità dei quattro scali, è bene che la via maestra da percorrere sia la definizione di una strategia regionale che eviti il ripetersi di quella che in qualche occasione è stata definita non a torto ‘guerra dei cieli’”. Tra sovrapposizioni di business e rotte, e conseguenti accentramenti di forza poi rivelatisi di difficile gestione.

Dato per centrale il Marconi di Bologna, per il sindaco di Rimini ci sono dunque le condizioni per “arrivare a un piano pubblico per la crescita complessiva del sistema aeroportuale che sappia valorizzare le specificità e le potenzialità dei diversi scali”. Palazzo Garampi si mette “a disposizione della Regione per dare il proprio contributo nelle forme e nei modi che il presidente riterrà più opportuno”, forte anche “dell’ambizioso e già ben avviato piano di sviluppo che sta portando avanti Airiminum per il futuro del Fellini”. Insomma, conclude Sadegholvaad, “siamo pronti a lavorare insieme per dare corpo a questa visione su ampia scala”, visione che dovrà appunto “integrare Rimini tenendo conto della nostra portata strategica, quale porta turistica più importante della costa emiliano-romagnola”