Rimini e il rischio-truffe, Federconsumatori: “Arrivano bollettini di pagamento sospetti”

Rimini
  • 25 febbraio 2025

Richieste di pagamento sospette nel Riminese. Lo segnala Federconsumatori.

“Di recente - riporta la nota -- sono pervenuti nelle case di alcuni consumatori utenti della provincia di Rimini dei bollettini postali di pagamento alquanto sospetti, alcuni sono arrivati anche via mail a chi aveva appena aperto la partita Iva. Nella dicitura del bollettino, solitamente è riportato un importo di pagamento che varia, a volte sono cifre irrisorie come anche elevate, talvolta con scadenza in data di arrivo o addirittura retrodata, il destinatario a volte è la camera di commercio o un’azienda che in modo ingannevole, utilizza “Camera di Commercio”, “azienda iscritta alla camera di commercio” o diciture simili alla denominazione dell’ente camerale per indurre al pagamento di somme con bollettino postale o bonifico.

Sappiamo che chi emette più bollettini di conto corrente postale per il pagamento del diritto annuale che viene esclusivamente a mezzo di modello di F24 o piattaforma di PagoPA e non nominano incaricati all’incasso. Inoltre, ci risulta che gli enti camerali non inviano mai via mail proposte di pagamento. Si deve pertanto diffidare di richieste anomale di pagamenti che pervengono, non solo apparentemente dalla camera di commercio ma anche da società o aziende che non si conoscono, e bisogna prestare attenzione anche alle telefonate anomale, volte ad ottenere dati riservati relativi a estremi bancari, fatturato, nomi di clienti/fornitori o altri dati sensibili. Inoltre, non si chiedono nemmeno ai liberi professionisti dati di cui è già in possesso, e nel caso si debba provvedere a rimborsi, si chiedendo i dati necessari per l’accreditamento esclusivamente di norma via Pec e le comunicazioni contengono tutte le informazioni di contatto dell’ufficio camerale che sta inviando la richiesta”.

I consigli

L’obiettivo specifico è quello di confondere i destinatari a pagare in fretta con il rischio di incorrere in sanzioni. In caso di dubbio su un bollettino si consiglia di contattare Federconsumatori Rimini allo 0541-779989 o di chiamare il proprio professionista di fiducia per maggiori delucidazioni in merito per verificare se la richiesta è un adempimento obbligatorio, un’offerta commerciale o un tentativo di truffa.

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