Rimini, dopo il caso delle truffe ai turisti l’Hotel Gobbi potrebbe diventare un centro di accoglienza per migranti

Rimini

Già chiuso una volta dalle forze dell’ordine a causa delle troppe truffe ai turisti, l’albergo al centro di una indagine giudiziaria, potrebbe diventare un centro di accoglienza per i migranti. Un destino nuovo per l’hotel Gobbi, contro il quale però c’è un certo allarmismo da parte degli imprenditori della zona.

La storia recente

Andiamo con ordine: il 7 aprile scorso la Procura della Repubblica aveva notificato l’avviso di chiusura dell’indagine ad 8 persone implicate nel caso delle truffe dell’hotel Gobbi di Marebello. Un’indagine che non aveva riguardato i proprietari dei muri ma solo chi aveva gestito l’albergo nell’estate del 2022, quando il nome dell’hotel era stato associato ad una gestione irregolare, c’erano state denunce, la polizia locale di Rimini era intervenuta e così anche i carabinieri che avevano raccolto le segnalazioni. Dopo l’estate del 2022 la gestione era cambiata ma il caso non aveva smesso di far parlare. Inevitabile che l’attività ne avesse risentito. Gli stessi proprietari dello stabile, infatti, avevano ammesso di avere intenzione di vendere l’immobile. Nei giorni scorsi, ha manifestato un certo interesse una cooperativa, la Eucrante, che si occupa di migranti e che gestisce già una struttura ricettiva in viale Piacenza a Viserba. Tutto ancora in alto mare, ma tra gli imprenditori della zona i timori sono già molto diffusi tanto che è stata lanciata una petizione e raccolta fondi per dire “no al centro accoglienza in zona turistica”.

I dettagli nel Corriere Romagna in edicola

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui