Rimini, domenica 29 settembre, 140 persone evacuate per la bomba di Santa Giustina

RIMINI. Sarà fatta brillare domenica 29 settembre la bomba d’aereo da 250 libbre di fabbricazione inglese risalente della seconda Guerra mondiale trovato a Rimini, a Santa Giustina durante i lavori stradali. Se ne occuperanno gli artificieri del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore, in provincia di Bologna e l’operazione e il piano di evacuazione sarà coordinato dalla Prefettura e vedrà impegnate le forze dell’ordine, Polizia locale, Protezione civile, Vigili del fuoco, Croce Rossa e Ausl. Una trentina di abitazioni ed edifici saranno quindi evacuati nel raggio di 352 metri sulle vie Alfonsine, Fusignano, Premilcuore e SS9 Emilia e tutti i residenti interessati, circa 140 persone, sono già stati informati. Il tempo per le operazioni di bonifica è stato stimato da un minimo di cinque ad un massimo di otto ore e le attività di sgombero ed evacuazione dei residenti da parte dei volontari di Protezione Civile inizieranno alle 6.30 mentre presumibilmente alle 8.30, partirà la rimozione delle spolette. Fino alla conclusione delle operazioni è vietata qualsiasi presenza all’interno della area delimitata, ricorda il Comune e le vie interessate dal divieto assoluto di circolazione (a partire dalle 6.30) sono Premilcuore, Budriolo, Fusignano (dall’intersezione con Via Galeata). Durante l’evacuazione ci saranno anche modifiche, chiusure e deviazioni alla circolazione. La circolazione nelle strade della ‘zona rossa’ sarà interrotta dalle 7 fino al termine delle operazioni. Per raggiungere via Fiumicino, in alternativa alla via Budriolo (che, come detto, sarà chiusa alla circolazione), potrà essere utilizzata la via Carpinello. La via Emilia e l’autostrada A14 non saranno invece interessate da alcuna restrizione e resteranno interamente percorribili per tutta la durata delle operazioni.

Sarà chiuso il Cimitero di Santa Giustina (dalle 6.30) mentre resterà utilizzabile il parcheggio. Il centro di accoglienza e il centro di coordinamento avanzato saranno al centro anziani e dell’ex centro giovani di via Montiano e sarà istituito un divieto di sosta con rimozione forzata su tutta la piazza Ernesto Che Guevara, dalle 00,01 del 29 settembre. Il centro sarà a disposizione di chi non ha possibilità di sistemarsi da parenti o amici. Già da inizio mese, ricorda il Comune, i volontari hanno distribuito ai residenti questionari per raccogliere le esigenze di persone con difficoltà negli spostamenti verso il centro di accoglienza e rientro, per i quali è a disposizione un servizio gratuito di navetta. Inoltre la protezione civile comunale ha attivato il sistema di allertamento telefonico al quale i residenti interessati dall’evacuazione, iscritti alla piattaforma Alert System e quelli che hanno trasmesso il proprio recapito telefonico tramite questionario, vengono raggiunti da messaggi telefonici vocali che li informano sulle modalità dell’evacuazione. Saranno 80 i volontari delle associazioni che collaboreranno all’evacuazione.