Rimini, delitto di Pierina Paganelli, Manuela Bianchi a “Storie Italiane”: “Se Louis è davvero innocente, sono contentissima”
“La notizia non mi ha lasciato sconvolta, ero sicura che fosse così”, ha esordito ai microfoni di Storie Italiane su Rai 1 con Eleonora Daniele, Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa il 3 ottobre 2023 nel garage di Via del Ciclamino, commentando l’esito della perizia che esclude la presenza di dna dei quattro attenzionati sulla scena del crimine.
“Per quanto riguarda Louis prendo atto che non c’è neanche il suo e sono sicura che la procura stia facendo il lavoro migliore che possa fare e presto si avrà giustizia, sarei contentissima che tutti gli elementi che ci sono possano escluderlo e scarcerarlo”, ha poi aggiunto riferendosi all’unico indagato, “Sono convinta che la procura abbia altre cose in mano. Se veramente è innocente, la cosa mi fa contentissima, perché in carcere ci deve stare chi è colpevole. Non sono contro di lui o a favore di qualcun altro, sono dalla mia parte. L’importante è che si trovi chi ha fatto questa cosa a Piera”.
Il furto
Relativamente al furto avvenuto il 29 dicembre scorso nella casa, ancora sotto sequestro, della defunta suocera, ha rivelato: “L’ho vissuta malissimo: sapere che estranei sono entrati in casa, dove non possono entrare neppure i figli, e hanno messo mano a qualunque cosa, vedere mio marito Giuliano con il cuore che batteva forte e triste, mi ha colpito tremendamente. A me nessuno ha detto niente perché le persone del palazzo con me non parlano. Mi è sembrato strano che nessuno abbia chiamato o detto niente, ma può essere che in quei giorni c’erano diversi movimenti per le Feste e qualcuno non ha capito cosa stesse succedendo”.
“Non vedo l’ora di andare via da questo posto perché mi ha stufato”, ha confessato, “la paura è tantissima finché non si scoprirà chi è stato veramente ad uccidere Piera e il motivo per cui l’ha fatto. Non sono sicura qui, o dovunque vada, finché non verrà fatta giustizia e non si troverà la verità. Forse potrò avere quel minimo di vita che mi è rimasto e riprendere un’esistenza normale con meno paura”. Manuela ha aggiunto infatti: “Ho amici che vengono subissati di telefonate o messaggi se hanno contatti con me perché sono una persona sporca e bugiarda. Mi sembrano una cosa esagerata, con le colpe che posso avere, le cose che vengono dette e il fango che ho addosso. Credo di aver tirato fuori tutta la forza che potevo, se non avessi avuto una persona che ho accanto, oggi non sarei qui. Sono stata giudicata all’istante e non è giusto”, ha concluso.
Giuliano: “Dobbiamo ancora scoprire tutto”
Intercettato dalle telecamere della trasmissione nei giorni scorsi, anche il marito Giuliano ha raccontato la sua reazione all’ultimo aggiornamento sul caso: “Se fossi convinto che sia il colpevole proverei un grande odio, ma non lo voglio ancora permettere perché non mi sembra giusto, voglio essere sicuro. Penso che purtroppo chi ha ucciso mia madre non ha lasciato tracce, è stato un gesto studiato. Non so a che punto siano le indagini, dobbiamo scoprire tutto”.