Rimini delitto di Pierina: da quello dell’esperto di Hollywood a un altro video: la verità attraverso i filmati
Il filmato rielaborato da un esperto americano del settore da Hollywood, dove ha anche collaborato come tecnico per gli effetti speciali della saga di Harry Potter, non ha sciolto i dubbi su chi sia la figura ripresa dalla telecamera della farmacia la sera del delitto di Pierina Paganelli. Migliorato dal punto di vista delle immagini, il video mostrato durante la trasmissione “Chi l’ha visto?” ieri sera ha fornito comunque un ulteriore spunto andando ad aggiungersi alla mole di elementi in mano agli inquirenti, Ma c’è un altro video che circola e che appare ben più decisivo. Un filmato che rende molto più nitide corporatura, altezza e grandezza del braccio rispetto al video originale. Anche in questo caso la rielaborazione è stata effettuata da un tecnico esperto che ha innalzato la qualità del video e ha sovrapposto l’immagine dell’altro condomino che ha detto di essersi riconosciuto con quella di Louis Dassilva, il 35enne senegalese in carcere dal luglio scorso con l’accusa di omicidio. L’esperto ha sovrapposto le immagini di Dassilva riprese dalla stessa telecamera in due giorni diversi e le ha sovrapposte a quelle della sera dell’omicidio, arrivando alla stessa conclusione alla quale è giunta la Procura di Rimini. Solo una suggestione giornalistica al momento, nulla che abbia valenza forense, ma se dovessero essere confermate dall’incidente probatorio in corso? Ossia cosa succederebbe se l’esperimento che il giudice Vinicio Cantarini ha disposto, incaricando esperti di video (come appunto i due tecnici) di stabilire una volta per tutte chi è quell’uomo (facendo anche passare nuovamente sia Neri che Dassilva davanti alla cam3) dovesse confermare che si tratta del 35enne?
Possibile che Dassilva abbia mentito su una questione così vitale? Possibile che stia ancora mentendo sul fatto che quella sera sia uscito di casa? Se così fosse viene da credere che lo stia facendo per qualcuno o qualcosa che ritiene più importante persino della sua libertà.